Foligno (Perugia), 30 maggio 2012 - L’INCUBO del terremoto lo avevano già vissuto in «casa», in occasione delle terribili scosse che devastarono l’Umbria e le Marche nel 1997. E ieri, a distanza di 15 anni, la modella Marta Cecchetto e la mamma Maila hanno di nuovo tremato per l’ennesimo ruggito della terra, che stavolta le ha colte nel Modenese, dove la «top» folignate si trovava in attesa di partorire il suo primogenito, figlio del calciatore Luca Toni, nella cui casa Marta e la signora Maila erano ospiti.

 

Come si diceva la bellissima modella folignate, che ormai è a fine gravidanza e potrebbe partorire da un momento all’altro, si trovava ieri mattina nella casa dell’ex attaccante della Nazionale, a Montale, sulle colline modenesi, insieme alla mamma, quando è stata sorpresa dalla violenta e drammatica scossa di terremoto che ha stravolto il nord e causato molti morti. L’epicentro del sisma era a pochi chilometri e quindi è stato avvertito in modo fortissimo anche a Montale.

 

«Sia Marta che mia moglie — racconta il papà della modella, Giuseppe Cecchetto — mi hanno detto di aver avuto grande paura e, avendo vissuto il terremoto umbro, so con certezza quale dramma e quale spavento devono aver provato sia loro che Luca, anche per la preoccupazione del bambino in arrivo. Quella di ieri è stata una giornata concitata. Ad ogni scossa il telefono continuava a squillare e quindi, anche se a distanza di centinaia di chilometri, con tanta preoccupazione ho vissuto quei momenti drammatici praticamente in diretta insieme a loro. Nonostante la violenza delle scosse, il sisma non ha causato danni all’abitazione dei miei familiari. Ora Marta e Luca stanno valutando il da farsi». Anche perchè le scosse di ieri sono state interminabili, si sono susseguite a ripetizione fino al tardo pomeriggio e per questo non è escluso che Luca, Marta e la mamma Maila decidano di tornare, forse già oggi, a Foligno, in attesa che venga alla luce l’atteso primogenito.
 

Carlo Luccioni