Perugia, 8 maggio 2012 - FANNO sesso a scuola: sospesi per 15 giorni. L'episodio si è verificato all’istituto Alberghiero a Spoleto. Due quindicenni, studenti della prima classe, sono stati sorpresi mentre, incuranti delle conseguenze, erano impegnati in una «performance» inequivocabile, durante l’ora di lezione. Ad accorgersene sono stati i compagni di classe che hanno segnalato il «caso» all’insegnante e nei confronti dei focosi teenagers è scattato l’iter che li ha poi portati alla sospensione. Gli studenti erano impegnati  in un progetto che prevede la suddivisione degli studenti in piccoli gruppi. Il «fattaccio» (consumato con modalità ‘orali’) sarebbe accaduto mentre la prof era impegnata a seguire il lavoro di alcuni ragazzi. 

 

PARLA LA PRESIDE. ''Smarrimento'' per una notizia notizia completamente inaspettata e' stata la reazione delle famiglie dell'alunno e dell'alunna sorpresi a fare sesso in classe in un istituto superiore della provincia di Perugia dopo che quanto successo era stato comunicato loro dalla dirigente dell'istituto. A dirlo e' oggi quest'ultima. La preside parla di famiglie ''normali, come tante altre''. ''Come educatori - aggiunge - dobbiamo farci delle domande''. Subito dopo il fatto che ha coinvolto due ragazzi del primo anno sono state informate le loro famiglie e quindi coinvolte anche quelle degli altri alunni. ''Abbiamo voluto fare chiarezza - ha spiegato la dirigente -, senza mettere niente sotto al tappeto. Abbiamo parlato molto con le famiglie dei due alunni per capire come possono succedere certe cose e come muoverci come educatori. Per il prossimo anno stiamo pensando a un progetto di educazione non sessuale ma sentimentale per educare a gestire le emozioni''. Secondo la preside solo ora ''si stanno rendono conto della gravita' di quanto successo''.