Gubbio, 12 novembre 2011 - Sarà il Papa ad accendere l'albero più grande del mondo. Lo farà, però per  telematica, il 7 dicembre, dal Vaticano. L'annuncio è stato dato oggi nel corso di una conferenza stampa della Diocesi e Comune, insieme al comitato dei volontari eugubini che da 30 anni si occupa di questo allestimento, sul monte Ingino (FOTO

 

Benedetto XVI sarà collegato in video con Gubbio dall'appartamento pontificio grazie al Centro televisivo vaticano (Ctv). Accenderà le luci dell'albero con un tablet pc: un'applicazione con la quale potrà azionare via rete web un pulsante virtuale per stabilire il contatto.


L'inizio dell'evento - che si terrà nel piazzale del seminario ''Beniamino Ubaldi'' - è previsto per le 17,45, mentre l'intervento in video-collegamento del papa è fissato intorno alle 18,30. Secondo le indicazioni della Prefettura della Casa Pontificia - è stato reso noto oggi -, il Santo Padre, prima di accendere l'albero, saluterà gli eugubini con un messaggio.

 

L'albero di Gubbio - si legge in un comunicato della diocesi - è entrato nel Guinness dei primati. La sagoma luminosa dell'abete natalizio è infatti disegnata da 260 punti luce e colorata all'interno da altre 270 lampade di grandi dimensioni. In totale i cavi utilizzati hanno una lunghezza di 8 mila e 500 metri, le prese e le spine per le connessioni sono circa mille e 350 che veicolano 35 chilowatt di corrente elettrica. La stella cometa che sovrasta l'albero è disegnata da 200 luci e si sviluppa su una superficie di mille metri quadrati, il tutto per un'altezza complessiva della creazione luminosa di 650 metri e una larghezza di 350.


La cerimonia di accensione dell'Albero è stata presentata oggi in Comune dal vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli, dal sindaco Diego Guerrini e dal vicepresidente del comitato degli alberaioli, Danilo Sannipoli.