Terni, 10 marzo 2011 - La squadra mobile di Terni ha arrestato un agente di commercio ternano di 23 anni per avere spacciato droga sintetica, un allucinogeno già molto conosciuto in Gran Bretagna come "Ivory wave", "Onda d'avorio", tra i giovani che frequentano le discoteche della città.

 

Il giovane è risultato incensurato. Secondo quanto riferito in una conferenza stampa dal dirigente della mobile, Tommaso Niglio, avrebbe comprato la droga, che nasce come fertilizzante e si presenta in polvere bianca simile alla cocaina, attraverso un sito internet specializzato austriaco.

 

Per poi rivenderla - secondo gli investigatori -, una volta confezionata in un laboratorio chimico allestito nella sua abitazione, ai frequentatori delle discoteche, tutti poco più che maggiorenni.

 

L'arresto è stato compiuto in seguito a una segnalazione alla polizia. Gli agenti, dopo alcuni appostamenti, hanno quindi perquisito l'abitazione dell'agente di commercio, nel quartiere San Giovanni. Oltre a una serra artigianale di marijuana e a otto grammi della stessa droga, il personale della mobile ha anche sequestrato quattro grammi di "Ivory wave" nascosta nel congelatore, 450 euro in contanti e tutto l'occorrente per il confezionare le dosi, come medicinali utilizzati per tagliare lo stupefacente, due bilancini ad alta precisione e un manuale di farmacologia.

 

Gli agenti hanno denunciato, per spaccio in concorso, anche un venticinquenne trovato nell'abitazione durante la perquisizione. Il giovane avrebbe ammesso di collaborare all'acquisto e alla vendita della droga sintetica. La polizia ha riferito che l'Onda d'avorio può costare fino a 180 euro al grammo ed è un potentissimo allucinogeno in grado di provocare effetti anche permanenti sul sistema nervoso. Per questo solitamente viene sniffata pochi milligrammi per volta.