Assisi, 30 dicembre 2010 - Una latitante romena, 32 anni, è stata arrestata dai Carabinieri di Assisi, con la collaborazione dell'Interpol, in esecuzione di mandato di arresto europeo. La donna era ricercata a livello internazionale per sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione, estorsione e sequestro di persona.

 

L'arresto (avvenuto a Bucarest, ma reso noto stamani dagli stessi carabinieri di Assisi) rientra nel contesto dell'indagine denominata ''Christmas'', condotta dai militari del radiomobile (che hanno arrestato in tutto cinque persone) e così denominata dopo che i carabinieri avevano saputo che nella zona una giovane straniera era stata segregata proprio la sera della vigilia di Natale dell'anno scorso.

 

Tre stranieri erano stati arrestati nel febbraio scorso ad Assisi, con l'accusa di aver fatto arrivare in Italia una 23enne romena con il pretesto di trovarle un lavoro regolare, per poi invece avviarla alla prostituzione. I tre, due albanesi e una romena, erano finiti in carcere con le accuse, a vario titolo, di sequestro di persona, estorsione, violenza sessuale aggravata, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione in concorso e detenzione di sostanze stupefacenti.

 

La giovane - secondo quanto emerso dalle indagini - era stata costretta a lavorare e a prostituirsi in un night club di Perugia, oltre che ad avere rapporti sessuali con i componenti della banda, che pretendevano la consegna dei soldi guadagnati.

 

All'inizio del dicembre 2009 la giovane era stata costretta a prostituirsi anche per strada a Perugia, con minacce di morte per lei e per i suoi familiari se avesse pensato alla fuga.

 

Un quarto arresto, i carabinieri di Assisi lo avevano eseguito qualche settimana fa, bloccando a Lubiana, in Slovenia, un 27enne romeno, che ora e' rinchiuso nel carcere di Trieste.

 

Ieri - come detto - il quinto arresto, quello della romena 32enne, presa in consegna dai carabinieri al suo arrivo a Roma dalla capitale romena ed ora in carcere a Rebibbia.