«Premi ai supermercati che donano il cibo invenduto al no profit»

La proposta di legge regionale del consigliere Marco Squarta (FdI)

IL CONSIGLIERE REGIONALE Marco Squarta è stato eletto con FdI

IL CONSIGLIERE REGIONALE Marco Squarta è stato eletto con FdI

Perugia, 9 febbraio 2016 - PROPOSTA DI LEGGE del capogruppo di Fratelli d’Italia in consiglio regionale, Marco Squarta, per definire «un sistema di premialità, anche tramite incentivi fiscali, per tutti i supermercati umbri che conferiranno cibi invenduti o in scadenza alle associazioni di volontariato». «La lunga crisi economica da cui anche l’Umbria sta cercando faticosamente di uscire - dice Squarta in un comunicato del consiglio - ha lasciato dietro di sé una scia di nuovi poveri, con condizioni di indigenza che si riscontrano in variegate fasce sociali: giovani, pensionati ma anche cinquantenni che hanno perso il lavoro. Per questo è necessario che la Regione Umbria, seguendo l’esempio della Lombardia, chiami i supermercati, grande distribuzione e piccoli esercizi di vicinato, a contribuire alla riduzione dello spreco del cibo non più vendibile ma ancora edibile, che va donato alle associazioni di volontariato per essere redistribuito a coloro che faticano a portare il pane in tavola ogni giorno». Squarta fa presente che «misure di questo tipo sono già attive in Francia, dove una normativa nazionale impone alla grande distribuzione di conferire gratuitamente il cibo invenduto e in scadenza a enti caritatevoli. Prevedendo, inoltre, multe salatissime a chi non rispetta le prescrizioni».