Firenze, 29 luglio 2015 - Luigi Chiatti resta in carcere: il tribunale di sorveglianza di Firenze ha accertato la sua pericolosità sociale e quindi ha dichiarato eseguibile la misura di sicurezza in una casa di cura e custodia per un periodo minimo di tre anni.
Il tribunale di sorveglianza ha quindi confermato quanto stabilito dalla corte d'assise di appello di Perugia, che ordinava di ricoverare Chiatti in una struttura una volta scontata la pena. Respinto il ricorso della difesa.