Cambio di stagione, "Ecco come affrontarlo al meglio"

I consigli della Nutritional Sport Consultant Elisabeth Johanna Maria Poley

 Elisabeth Johanna Maria Poley

Elisabeth Johanna Maria Poley

Perugia, 1° ottobre 2015 - Cambio di stagione, come affrontarlo al meglio?

A dare consigli è un’esperta del benessere psicofisico. Elisabeth Johanna Maria Poley, nata a Merano e vissuta tra Roma , Bologna e ora Perugia, diventata Nutritional Sport Consultant (gestisce anche un centro specializzato in terapie naturale e antiaging). Dopo una carriera manageriale nel marketing e un grosso trauma «che mi ha portato a cambiare profondamente le mie abitudini», Elisabeth ha conseguito un diploma al Nathuropatic College of Medicine of London (riconosciuto a livello europeo) . E’ una grande sportiva in continuo movimento : una innata passione per la montagna ne fanno una camminatrice e alpinista esperta, è Nordic Walker certificata e quando è possibile ‘butta’ un occhio alle sue passioni che sono il canyoning, la vela e lo sci.

Allora parliamo del fatidico cambio di stagione : temperature più basse, rientro alla routine di tutti i giorni, bambini da portare a scuola, lavoro , impegni casalinghi e familiari , giornate più brevi e magari qualche piccolo disturbo come insonnia, stanchezza , cefalea e umore non proprio al massimo. Che fare?

«Innanzitutto – dice – è importante fare attività fisica, possibilmente all’aperto – il tempo ancora lo permette. E allora delle belle camminate mattutine possibilmente in mezzo al verde , per chi è allenato un po’ di corsa, senza esagerare, se non siete allenati meglio una bella camminata veloce, un giro in bici all’intervallo del pranzo, fare le scale a piedi, insomma muoversi più possibile e per quanto possibile lasciare la macchina in garage . Un bel risparmio, meno scarichi tossici nella nostra città e un bel guadagno in termini di salute. L’aria frizzantina vi darà energia , il vostro umore ne beneficierà in modo positivo, contrastando tanti disturbi come colesterolo, pressione alta e iperglicemia».

I benefici del camminare sono?

«Intanto attiva il metabolismo e mette in moto le endorfine che hanno un effetto benefico su tutto l’organismo. Oltre all’attività fisica però è molto importante mantenere sano l’intestino. L’intestino è il nostro secondo ’cervello’ ed è il maggiore responsabile delle nostre difese immunitarie».

Le difese, eccoci ad un punto cruciale– come fare per supportarle e aiutare noi e la nostra famiglia e soprattutto i piu’ piccoli a evitare per quanto possibile raffreddori, bronchiti, influenze?

«Utile sicuramente un ciclo di probiotici completo con Lactobacillus acidophilus LA-5, Bifidobacterium lactis BB-12, Lactobacillus rhamnosus GG LGG, Streptococcus Termophilus TH-4, Lactobacillus paracasei L Casei 431 che tutti insieme vanno a supportare l’equilibrio della microflora in tutte le parti dell’intestino, dal colon al tenue. Ottimo anche un ciclo di glutammina un aminoacido che va invece a proteggere le mucose intestinali e nel contempo supporta il nostro cervello e la memoria. Suggerisco di abbinare ai probiotici anche un depurativo: un mix di estratti erbali a base di schisandra, tarassaco, cardomariano, picrorhiza curroa, curcuma e phyllantus amaro detossifica e protegge il fegato e permette anche all’intestino di funzionare meglio. E se avete il fegato grasso allora ci vogliono colina, inositolo e metionina».

Come si eliminano le tossine?

«Un buon sistema di eliminazione delle tossine è anche una alimentazione a base di sola frutta fatta magari per un giorno a settimana. O per più giorni ma sempre sotto controllo del vostro medico o nutrizionista di fiducia. Quindi per tutto il mese di ottobre depuratevi, fate attività fisica e riequilibrate la flora batterica».

Don. Mil.