Perugia, Guberti si ferma di nuovo. Bianchi a rischio per Cesena: «Qui per divertirmi ancora»

Nuova tegola per l’attaccante biancorosso: dovrà stare fermo quindici giorni. Il bomber ex Maiorca: «Gruppo e tifosi fantastici»

Stefano Guberti

Stefano Guberti

Perugia, 9 febbraio 2016 - Doveva essere la stagione del riscatto, del ritorno alla vita da calciatore, del sogno ritrovato. E invece Stefano Guberti si ferma ancora. Per l’attaccante biancorosso arriva un nuovo stop, stavolta per una lesione al tendine del retto femorale. Dovrà stare fermo quindici giorni, poi sarà di nuovo valutato dallo staff medico. Fatale potrebbe essere stata la tensione per il ritorno in campo dopo tre anni, tanto che al primo tiro Guberti ha avvertito subito un fastidio. E’ rimasto in campo per altri trenta minuti e forse la mezzora di gioco ha peggiorato il problema.

Anche Rolando Bianchi è a rischio per Cesena: ha riportato una contrattura ed eseguirà un lavoro differenziato per i prossimi due giorni. Il centravanti (3 presenze e un gol in biancorosso) ha parlato ieri sera a Fuori Campo su Umbria Tv. «In Spagna stavo bene. Poi però, visto che il nuovo tecnico non amava le mie caratteristiche, ho colto la palla al balzo accettando l’offerta del Grifo. Non ho guardato ai soldi, perché sto ancora bene fisicamente e voglio divertirmi a giocare a calcio, ma al progetto e alla formidabile batteria di esterni che possono assecondare le mie caratteristiche: essere ricordato come a Reggio Calabria o al Toro vale più dei soldi. E a Perugia spero di vivere un’avventura così». «Il gruppo mi piace molto sia come caratteristiche tecniche che a livello umano».

In gruppo con la prima squadra anche il centrocampista svedese Olausson (1995), svincolato dall’Atalanta e da qualche giorno in prova con il gruppo biancorosso.