Berlusconi con gli elettori umbri (Crocchioni)
Assisti, 25 maggio 2015 - Falso allarme bomba al Teatro Lyrick di Assisi, dove ha tenuto una manifestazione elettorale Silvio Berlusconi, lanciano per le regionali il candidato alla poltrona di governatore Claudio Ricci. Un allarme causato da uno zaino lasciato incustodito. Gli ospiti sono stati fatti uscire dal teatro e poi rientrare. E' stato questo un fuori programma della giornata umbra dell'ex presidente del consiglio. "San Francesco, fa' che si ripeta il miracolo del 2000". Queste le parole di Silvio Berlusconi, ad Assisi in una manifestazione elettorale a sostegno del candidato governatore alla Regione Umbria Claudio Ricci che si è tenuta al teatro Lyrick. "Nel 2000 - ha detto Berlusconi - circumnavigammo l'Italia su una nave che chiamammo 'nave della liberta''. Il messaggio conquisto molti italiani e il risultato fu una grande vittoria di noi moderati e chi si era instaurato a palazzo Chigi senza passare per mezzo della democrazia, ma con un gioco di palazzo, il signor D'Alema, fu costretta a sloggiare. Io - ha aggiunto Berlusconi - memore di quella situazione, credo che debba trovare il tempo di andare, se mi sara' concesso, dentro la basilica per pregare San Francesco: "Fa, o Santo caro, che quel miracolo si ripeta".
«Se noi dovessimo vincere in Veneto,Campania, Liguria e Umbria questo signore va a casa. Non le elezioni, non noi, ma i suoi amici di sinistra all'interno del Partito democratico lo manderebbero a casa», ha detto Berlusconi riferendosi a Renzi ma senza mai nominarlo.
"Claudio Ricci ha già avuto un primo successo, riuscendo come prima Regione, l'Umbria, a mettere insieme tutto il centrodestra. Non e' stato facile perchè la situazione attuale del centrodestra disorienta molti nostri antichi elettori, ed allora permettetemi di ricordare, che queste regionali non sono importanti solo per il cambiamento da una gestione 'rosso-antico' ad una gestione azzurro liberale, ma sono importanti perchè possono avere grandi risvolti di liberta", ha poi spiegato Berlusconi parlando del candidato.