Giovedì 16 Maggio 2024

Bassetti ‘pellegrino di pace’ Il Cardinale in viaggio nei luoghi sacri dei cristiani

L’arcivescovo perugino a Betlemme e Gerusalemme

CARD BASSETTI ACCOLTO DAI FRANCESCANI A BETLEMME_WEB

CARD BASSETTI ACCOLTO DAI FRANCESCANI A BETLEMME_WEB

Perugia, 8 dicembre 2014 - DOPO APPENA un mese dall’ultima visita, il cardinale Gualtiero Bassetti è tornato in Terra Santa. Nei primi giorni di novembre era stato nella Striscia di Gaza con la delegazione della presidenza della Cei. Questa volta si è recato da pellegrino nella terra di Gesù, su invito della Custodia di Terra Santa, per il «solenne ingresso» nelle Basiliche del Santo Sepolcro a Gerusalemme e della Natività a Betlemme. Con l’occasione il cardinale Bassetti ha anche visitato alcune strutture caritative promosse dalla Fondazione Giovanni Paolo II.

GLI INGRESSI solenni nelle Basiliche del Santo Sepolcro e della Natività sono cerimonie pubbliche e di benemerenza che si svolgono in casi speciali. La Custodia di Terra Santa, la provincia religiosa dell’Ordine francescano che ha cura dei luoghi sacri, ha voluto rendere questo onore al cardinale Bassetti, che ha compiuto quindici pellegrinaggi nella terra di Gesù, per il suo incoraggiamento e il suo aiuto alle popolazioni cristiane di quella martoriata terra.

COMMOVENTE è stata la cerimonia al Santo Sepolcro, svoltasi alla presenza anche di rappresentanti di altre confessioni cristiane. Il cardinale Bassetti è entrato nella Basilica accompagnato dai vescovi cattolici del luogo, mentre i frati francescani cantavano il Te Deum. Giunto dinanzi all’edicola del Santo Sepolcro, il porporato ha benedetto i presenti, ha ascoltato l’indirizzo di saluto del custode di Terra Santa, padre Pizzaballa, e si è poi inginocchiato in preghiera sulla pietra del sepolcro di Cristo. A Betlemme il cardinale è stato accolto da tanta gente festosa per strada e da una gran folla radunata nella piazza antistante la Basilica della Natività, dove all’ingresso c’erano ad attenderlo i vescovi ortodossi ed armeni, il rappresentante del Governo palestinese, il sindaco di Betlemme e altre autorità civili locali. Dall’antica Basilica, costruita sulla grotta della Natività, il corteo è giunto nella chiesa cattolica di Santa Caterina. Infine, l’arcivescovo di Perugia ha acceso le luci del grande albero di Natale allestito sulla piazza della Basilica.