Terni, preso il falsario delle 10 euro

I carabinieri hanno individuato e arrestato lo spacciatore di di banconote false di piccolo taglio che negli ultimi tempi aveva immesso nel circuito numerosi tagliandi taroccati

Il gommone rubato ritrovato dai carabinieri

Il gommone rubato ritrovato dai carabinieri

Terni, 27 settembre 2014 - Un 50enne di Terni, M. C. le iniziali del suo nome e cognome, titolare di una ferramenta, è stato arrestato dai carabinieri di Terni per spaccio di banconote false e detenzione di refurtiva, tra la quale anche un gommone con tanto di motore rubato a Narni qualche tempo fa. I militari dell'Arma hanno provveduto all'arresto dopo un'intensa indagine sul territorio avviata in seguito alle molteplici segnalazioni di cittadini che si erano accorti di essere venuti in qualche modo in possesso di banconote false del taglio di 10 euro. Dopo aver indagato in maniera approfondita i carabinieri hanno ridotto il campo di ricerca al titolare di una ferramente predisponendo un successivo accertamento in borghese. Simulando un acquisto di alcuni attrezzi, un militare ha ricevuto in resto una delle banconote false ottenendo così la prova che l’indagine aveva condotto alla persona giusta. Scattata immediatamente la perquisizione all’interno dell’esercizio commerciale gli investigatori hanno così sequestrato 213 banconote da 10 euro false, impedendo la loro immissione in circuito. La perquisizione è stata poi estesa ad alcuni capannoni di proprietà del commerciante, all’interno dei quali è stato trovato un gommone con relativo motore, risultato provento di furto consumato in Narni alcuni giorni prima. All’interno del citato locale sono stati anche trovati particolari macchinari, anche costosi, utilizzati in campo edile: una sega circolare edile, una sega tagliapiastrelle ad acqua edile ed una piegaferri edile di probabile provenienza furtiva.