Ast, scontri a Roma: operai caricati dalla polizia, quattro lavoratori feriti

IL MINISTRO GUIDI RIFERISCE ALLA CAMERA GLI ESITI DELL'INCONTRO CON LA MORSELLI / Momenti di tensione a Roma dove gli operai delle acciaierie di Terni si trovavano per protestare. La questura: "Solo un'azione di contenimento" / OPERAI CARICATI DALLA POLIZIA / GLI OPERAI A ROMA / CORO DI REAZIONI: "IL GOVERNO CHIARISCA SUGLI SCONTRI"/CAMUSSO IN OSPEDALE DAGLI OPERAI RICOVERATI/L'INCONTRO CON RENZI ALLA LEOPOLDA

Roma, scontri alla manifestazione Ast (Ansa)

Roma, scontri alla manifestazione Ast (Ansa)

Terni, 29 ottobre 2014 - Drammatica svolta della manifestazione organizzata a Roma dagli operai delle acciaierie di Terni per protestare contro il piano industriale elaborato dalla ThyssenKrupp per la gestione del sito siderurgico ternano. I lavoratori, dopo aver manifestato pacificamente davanti all'ambascia di Germania sono stati caricati dalla polizia nel momento in cui hanno deciso di spostarsi verso la sede del ministero dello Sviluppo Economico dove si era concluso un incontro tra il ministro Federica Guidi e l'amministratore delegato dell'Acciai Speciali Terni, Lucia Morselli.

Quattro operai sono rimasti feriti e trasportati all'ospedale. La carica delle forze dell'ordine ha prodotto un innalzamento della tensione tra i circa 500 lavoratori giunti da Terni a bordo di 10 pullman. Solo dopo una lunga trattativa con gli operatori di polizia la tensione è scesa e il corteo è stato accompagnato fin sotto la sede del Mise.  "Appena siamo partiti in corteo stiamo stati caricati senza alcuna motivazione. Anch'io ho preso le botte dai poliziotti. Alcuni dei nostri sono finiti in ospedale, non finisce qui": lo ha detto il segretario della Fiom, Maurizio Landini, parlando al telefono con un esponente del Governo per raccontare l'accaduto. Come accadde nel 2013 quando in analoghi momenti di tensione avvenuti a Terni anche il sindaco Di Girolamo rimase ferito alla testa, la Questura di Roma afferma che non c'è stata alcuna carica ma una semplice azione di contenimento. "Non c'e' stata nessuna carica, ma un'azione di contenimento quando i manifestanti hanno tentato di forzare il cordone di poliziotti per andare verso la stazione Termini" dice la Questura. Gli operai denunciano "cariche" e di essere stati "violentemente manganellati". Per la Questura "sono stati i manifestanti ad andare verso il cordone degli agenti che li hanno dovuti contenere". Per Luigi Angeletti, leader della Uil "oggi è successo un fatto grave e inaccettabile: i lavoratori della Ast di Terni che hanno manifestato davanti al consolato tedesco, in Piazza Indipendenza, sono stati, improvvisamente e senza motivo, caricati dalla polizia". "È questa la cifra della politica di attacco ai sindacati? - ha aggiunto Angeletti - Eppure, in piazza c'erano solo lavoratori e non sindacalisti. Le forze dell'ordine non devono alimentare il disordine. Il governo deve intervenire e risponderne, perché episodi del genere non possono passare sotto silenzio".  Il partito Sinistra Ecologia e Libertà ha chiesto le dimissioni di Alfano. 

Il professor Toccaceli ha curato al pronto soccorso del Policlinico Umberto I i quattro lavoratori dell'Acciaieria di Terni feriti durante la carica di contenimento davanti all'ambasciata tedesca. Il medico fa sapere: "I quattro feriti sono in buone condizioni, ovviamente ora saranno sottoposti a ulteriori controlli per i traumi riportati". "Al momento non è possibile stilare una prognosi - continua il medico - uno dei manifestanti ha riportato una ferita sul cuoio capelluto". Anche il direttore generale dell'ospedale, Domenico Alessio, si è sincerato delle condizioni dei manifestanti. "Stanno tutti bene", ha ribadito.

Subito dopo essere arrivati al Mise, Landini e una delegazione di operai sono stati ricevuti dal ministro Guidi che nel pomeriggio ha riferito alla Camera dei Deputati su tutta la situazione. La protesta dei lavoratori Ast sotto il ministero dello Sviluppo economico è poi finita verso le 16 quando di fronte al ministero è arrivata la manifestazione dei lavoratori della Trw di Livorno.

A seguito dei fatti avvenuti oggi a Roma Cgil, Cisl e Uil dell'Umbria hanno indetto per le 16 a Perugia un presidio di protesta e solidarietà sotto la prefettura "dopo gli attacchi subiti dai lavoratori e dai sindacalisti a Roma, durante la manifestazione pacifica dei lavoratori Ast".

Ast, il ministro Guidi ha riferito alla Camera gli esiti dell'incontro odierno con la Morselli: più ombre che luci