Anziano ucciso in casa in una rapina a Terni: in manette anche la colf

La donna avrebbe procurato ai rapinatori le chiavi del cancello e della porta d'ingresso dell'abitazione / SCATTANO DUE ARRESTI / L'AUTOPSIA: MORTE PER SOFFOCAMENTO / RAPINATORI LEGANO 90ENNE AL LETTO: L'UOMO MUORE, TRE ARRESTI / LE FOTO FUORI DALLA CASA / VIDEO I RILIEVI DEI CARABINIERI / CACCIA AI BASISTI / LA CGIL: SERVE UNA REAZIONE" / IL SINDACO DI GIROLAMO: "PREOCCUPATI"

Giulio Moracci, l'anziano morto durante la rapina in casa

Giulio Moracci, l'anziano morto durante la rapina in casa

Terni, 5 giugno 2015 - Nuovo arresto dei carabinieri nell'ambito delle indagini sulla rapina in casa del 28 aprile scorso, a Terni, in cui morì soffocato il novantunenne Giulio Moracci: si tratta di un'italiana di 50 anni, collaboratrice domestica della famiglia della vittima. È quanto è stato riferito nel corso delle celebrazioni per il 201/o anniversario della fondazione dell'Arma. La donna si trova ora ai domiciliari. Secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri, la donna - di origini pugliesi, ma residente in zona, a Terni - avrebbe indicato ai malviventi abitudini e tenore di vita dei suoi datori di lavoro ed avrebbe procurato ai rapinatori le chiavi del cancello e del portoncino d'ingresso dell'abitazione.

Già subito dopo la rapina i militari avevano arrestato i presunti autori materiali del colpo, tre romeni provenienti dal Lazio. Lo scorso 19 maggio altri due uomini di origine romana, ma residenti a Terni, erano stati arrestati, sempre dai carabinieri, perché ritenuti complici e basisti della rapina. Moracci e sua moglie, anche lei in casa al momento del colpo, erano stati legati e aggrediti da due rapinatori, mentre un terzo li attendeva in auto. La donna - sempre secondo la ricostruzione dei fatti da parte dei carabinieri - sarebbe quindi la terza complice della rapina. Per i militari, con questo arresto «il cerchio si chiude», per quanto riguarda le indagini sulla rapina. A dare la notizia è stato, durante la cerimonia, il comandante provinciale di Terni dei carabinieri Pier Luigi Felli, nel corso delle celebrazioni per il 201/o anniversario della fondazione dell'Arma che si sono svolte nella caserma di via Radice.