E' intervenuta la polizia
Città di Castello, 17 aprile 2015 - La polizia ha notificato una misura cautelare personale, consistente nell'allontanamento dalla casa familiare e nel divieto di avvicinarsi ai luoghi generalmente frequentati dal nucleo familiare, ad un albanese di 33 anni residente a Città di Castello, a causa di comportamenti violenti e maltrattamenti, anche conseguenza di abuso di sostanze alcoliche e ludopatia. L'attività investigativa svolta dal commissariato era cominciata dopo una denuncia presentata dalla moglie. Secondo quanto ricostruito dalla polizia, una lunga serie di episodi di violenza ha caratterizzato la vita familiare e di coppia dei due, anche alla presenza dei figli in tenera età. I poliziotti hanno accertato da parte dell'uomo lo sperpero di diverse migliaia di euro nel gioco. Atti persecutori, molestie, maltrattamenti familiari, violazione degli obblighi di mantenimento sono le accuse mosse all'albanese e che hanno dato vita al provvedimento cautelare.