Fabriano, fermata la figlia dell'anziana trovata morta col cranio fracassato

E' piantonata nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Senigallia. Solo 15 giorni fa era stata dimessa da un Trattamento psichiatrico obbligatorio a Bologna

Fabriano, anziana trovata morta in casa con il cranio fracassato

Fabriano, anziana trovata morta in casa con il cranio fracassato

Fabriano (Ancona) 26 luglio 2014 - E' in stato di fermo per omicidio Consuelo Galea, la donna di 41 anni accusata di aver massacrato ieri a Fabriano la madre settantaseienne, Maria Bruna Brutti, colpendola ripetutamente alla testa con il calcio di una pistola mitragliatore da soft-air. Il fermo è stato disposto dal pm Paolo Gubinelli, che ha affidato l'autopsia (che verrà eseguita in giornata) al medico legale Adriano Tagliabracci.

La donna è piantonata nel reparto di psichiatria dell'ospedale di Senigallia. Solo 15 giorni fa era stata dimessa da un Trattamento psichiatrico obbligatorio a Bologna. 

L'interrogatorio formale di Consuelo Galea, difesa dall'avvocato Alfonso Marra di Bologna, non si è ancora svolto: ieri la donna avrebbe fatto dichiarazioni abbastanza sconnesse, senza ammettere nulla. Su di lei pero' pesano indizi concordanti e gravi, compreso il fatto che la sorella e il fidanzato di quest'ultima l'hanno vista uscire dalla villetta poco prima della scoperta del cadavere. L'ipotesi d'accusa e' omicidio aggravato dai futili motivi e dal grado di parentela.

Consuelo Galea era andata a vivere con la madre da 15 giorni. Dopo aver aggredito la madre con l'arma giocattolo fino a spaccarle il cranio, si è cambiata d'abito ed è uscita di casa, lasciando i vestiti sporchi di sangue all'interno. A chiamare la polizia e' stato il compagno della sorella gemella che era andata a trovare la madre e si era preoccupata perché l'anziana non rispondeva al campanello.

Stando ad alcune testimonianze, i litigi fra le due donne erano di natura finanziaria, e piuttosto frequenti. Il giorno prima i vicini avevano sentito delle urla provenire dalla casa, ma ieri nessuno aveva notato niente di strano.