Giovedì 18 Aprile 2024

Presidenziali in Tunisia, exit poll per Essebsi: "Il futuro comincia oggi". Marzouki denuncia brogli

Il leader di Nidaa Tounes, Beji Caid Essebsi, lo ha detto nel discorso della vittoria tenuto dopo la diffusione degli exit poll che lo danno in testa. Scontri tra polizia e sostenitori del presidente uscente Moncef Marzouki

Supporter del candidato anti-islamista Beji Caid Essebsi (Ap/Lapresse)

Supporter del candidato anti-islamista Beji Caid Essebsi (Ap/Lapresse)

Tunisi, 21 dicembre 2014  - Urne chiuse in Tunisia, dove oggi si è votato per il secondo turno delle elezioni presidenziali. L'affluenza si è attestata al 59,04%. Lo riferisce l'Isie (Instance supérieure indépendante pour les élections), cioè l'organismo indipendente incaricato di organizzare le elezioni.

EXIT POLL: ESSEBSI IN VANTAGGIO -   Secondo i dati pubblicati dalla società 3C etudes e resi pubblici dalla tv di Stato Conseil Beji Caid Essebsi è primo con il 53,8% delle preferenze e Moncef Marzouki segue al 46,2%. Dati simili nell'exit poll della società Sigma: Essebsi è in testa alle preferenze degli elettori con il 55,5% contro il 45,5% di Marzouki.

ESSEBSI FESTEGGIA: IL FUTURO COMINCIA OGGI - - "Il futuro comincia oggi". Lo ha detto il leader di Nidaa Tounes, Beji Caid Essebsi, nel discorso della vittoria tenuto dopo la diffusione degli exit poll che lo danno in testa come vincitore del ballottaggio delle presidenziali in Tunisia. Poco dopo la chiusura delle urne nel quartier generale del partito a Tunisi sono cominciati i festeggiamenti. Essebsi ha usato un tono conciliatorio verso lo sfidante, il presidente uscente Moncef Marzouki, al quale ha teso la mano invitando lui e i suoi sostenitori a lavorare insieme per ricostruire il Paese. "L'importante è quell che faremo oggi e domani per la Tunisia e per tutti i suoi figli. Dobbiamo lavorare mano nella mano", ha detto Essebsi. 

Il presidente, chiunque sarà eletto, avrà un ruolo decisivo nel futuro politico del Paese, dove l'ultima tornata elettorale ha visto la formazione di un Parlamento caratterizzato da un forte bipolarismo con i due partiti maggiori, Nidaa Tounes (86 seggi su 217) di Essebsi e l'islamico Ennhadha (69 seggi) di Marzouki costretti ad una difficile alleanza per poter governare. Il nuovo Capo della Stato dovrà indicare il premier per la formazione del nuovo governo.

MA STAFF MARZOUKI FRENA: NON E' IN VANTAGGIO. E DENUNCIA BROGLI  - Lo staff del presidente tunisino uscente smentisce che il candidato Beji Caid Essebsi, leader del partito anti-islamista Nidaa Tounes, sarebbe in testa. L'attuale presidente 'provvisorio' tunisino, Moncef Marzouki sulla sua pagina Facebook già denuncia irregolarità e brogli. Il team di Marzouki invita l'Isie (Istanza Superiore indipendente per le elezioni) a prendere le misure necessarie contro le irregolarità e invita lo staff di Essebsi a rispettare la legge e a non alimentare la tensione tra i cittadini. 

I SEGUACI DI MARZOUKI SI SCONTRANO CON LA POLIZIA  - Proteste in serata nella città di El Hamma, in Tunisia, da parte di sostenitori del presidente provvisorio in carica Moncef Marzouki, sostenuto dagli islamici e dato in svantaggio dagli exit poll del ballottaggio presidenziale di oggi rispetto al rivale laico Beji Caid Essebsi. I dimostranti si sono scontrati con la polizia, che li ha dispersi con i gas lacrimogeni. Marzouki, dal suo quartier generale a Tunisi, ha intanto dichiarato che non commenterà i risultati se non dopo la proclamazione ufficiale.