Firenze, 15 settembre 2011 - L’AUDITORIUM deLa Nazione riapre al pubblico nel modo forse più bello e inaspettato. Il 22 settembre alle 16,30 il taglio del nastro sarà protagonista un evento speciale dedicato ai nostri lettori: la presenza di Sean, figlio di Audrey Hepburn e la proiezione del film restaurato in alta definizione, Colazione da Tiffany nel 50° della pellicola.


Nel profondo ognuno di noi sentiamo di assomigliare un po’ a Holly. Così preferiamo avere come scusa le nostre fisse, i nostri gusti fuori dal comune, per non lasciare trasparire insicurezze e paure. Mezzo secolo di Colazione da Tiffany lo festeggeremo anche noi, a La Nazione. Un’occasione per rendere omaggio a un’attrice meravigliosa come Audrey Hepburn, capace di incarnare un fascino e un’eleganza senza tempo attraverso la preziosa testimonianza del figlio, Sean. Un evento pensato per i nostri lettori un mese prima che il film restaurato verrà proiettato al Festival del Cinema di Roma. A fine pellicola sarà proiettata la toccante testimonianza di Audrey Hepburn per Unicef, organizzazione che sarà presente a La Nazione con un banchino, nel nome dell’impegno — che condividiamo profondamente — della grande attrice per i bambini del mondo, portato avanti dal figlio con amore e dedizione. 
 

UNA GIORNATA particolare per iniziare i nostri appuntamenti all’auditorium. Un film che è storia: Audrey indossa il famoso tubino nero di Givenchy, considerato uno degli abiti più famosi nella storia dell’abbigliamento e del costume del XX secolo. Una copia del celebre vestito fu venduta a un’asta di Christie’s nel 2006 e acquistata da un anonimo per 467.200 sterline. L’originale fu donato nel 1961 a Dominique Lapierre, autore de “La città della gioia”, per i suoi progetti a favore dei poveri di Calcutta.

CULTURA, solidarietà, amore: ci rivedremo in Holly, così lunatica e fragile, velatamente ambigua e volubile che lascia trasparire la natura delle sue origini in un film speciale dedicato al problema della ricerca di un’identità: la fuga dal piccolo paese per affrontare la vita in un mondo vario e libero. E’ questo il fulcro di una storia di oggi, capace anche di farci riflettere sulla varietà di orizzonti e possibilità che si possono aprire davanti a noi.

 

IL PROGRAMMA

 

A grande richiesta sarà tra noi Mara Maionchi, regina indiscussa di X Factor che sta partendo per la nuova avventura, donna splendida capace di rompere schemi ed essere amata da un pubblico di giovanissimi. Sarà poi la volta di un pilastro come Pippo Baudo, uno dei padri fondatori della televisione italiana che detiene il record di conduzioni del Festival di Sanremo. Questi solo i nostri primi due ospiti a cui seguiranno con grande entusiamo e appena liberi dai loro impegni, Fabrizio Frizzi, Luca Giurato, Fabio Canino, Pino Strabioli, Massimo Lopez. Ma non mancheranno attori come Arturo Brachetti, Massimo Ghini, Giole Dix, Antonio Albanese, Isabella Ferrari, Anna Maria Guarnieri, Gennaro Cannavacciuolo. In arrivo anche Elio e Le Storie Tese e Simone Cristicchi. Tra gli ospiti che si alterneranno sul ’nostro’ palcoscenico-auditorium anche registi come Saverio Marconi, il papà del musical all’italiana con il cast di Rain Man