Firenze, 27 febbraio 2013 - Stalking, una piaga sociale che ogni anno provoca decine di vittime. Nel 2012, solo in Toscana, sono 50 le persone arrestate dai carabinieri per questo reato, 370 quelle denunciate e 31 quelle raggiunte da ammonimenti del questore. I denunciati per stalking verso donne incinte o minori sono 9.

I dati forniti dalla forze dell'ordine precisano che sono 14 le persone arrestate a Firenze, 8 ad Arezzo, 7 a Pisa, 6 a Lucca, 4 a Prato e Siena, 2 a Grosseto, 2 a Livorno, 2 a Pistoia e una a Massa Carrara.

Per quanto sia preoccupante questo resoconto, l'aspetto positivo, reso noto da questi dati, è che finalmente il reato di stalking viene riconosciuto e punito con il carcere. Un riconoscimento particolare deve essere dedicato alle forze dell'ordine che svolgono le indagini su questi casi di particolare importanza.

Negli ultimi anni i militari hanno messo a punto precise tecniche per approcciare le vittime e per affrontare gli stalker. Gli investigatori che trattano questo tipo di problematiche, sono stati formati per guadagnare la fiducia delle vittime di questo tipo di reato, che spesso genera nella persona sentimenti di paura, vergogna, senso di colpa e delusione.

Per prevenire il fenomeno dello stalking, e in particolare del bullismo, da alcuni anni le forze dell'ordine organizzano incontri nelle scuole, con l'obiettivo di promuovere nei giovani il rispetto per gli altri, l'autostima e il senso di partecipazione.