Toscana, 31 agosto 2012 - E' tempo di tornare sui banchi, ma prima è bene che i vari istituti scolastici si preparino ad accogliere gli alunni, a partire dai presidi.

Erano 106 i posti vacanti per 115 scuole toscane rimaste, per vari motivi, senza dirigente scolastico, principalmente per carenza di personale, cambiamenti nel dimensionamento degli istituti, o la scadenza di alcuni contratti. Altre 47 rimarranno senza perché sottodimensionate e quindi non ne hanno diritto.

Così, a seconda della graduatoria risultante dalle prove di selezione i più bravi hanno potuto scegliere le scuole da dirigere, lasciando poca scelta a chi ha ottenuto i punteggi più bassi.

Gli istituti nei capoluoghi di provincia sono tutti coperti, a parte l'istituto comprensivo Don Roberto Angeli di Livorno. Restano scoperte, invece, anche altre due scuole nella provincia livornese, l'Istituto Statale di Istruzione Superiore di Portoferraio e l'istituto comprensivo Minerva Benedettini di Collesalvetti.

Senza dirigente anche quattro scuole in provincia di Arezzo: gli istituti comprensivi Petrarca e F.Mochi Levane
a Montevarchi, l'I.C. Bucine e la D.D. Cortona 2 (ex Cortona 3).

In provincia di Grosseto sono ancora vacanti gli istituti comprensivi di Pitigliano e Monte Argentario, così come l'Istituto di Istruzione Superiore A.Pacinotti di Bagnone, in provincia di Massa.

I nuovi presidi si insedieranno domani, primo settembre.

Prima in graduatoria si è qualificata Barbara Degl'Innocenti che andrà a dirigere l'istituto professionale fiorentino Sassetti Peruzzi. Seconda, Raffaella Briani, anche lei ha scelto Firenze, la scuola media Rosai- Calamandrei. Dirigerà invece il liceo Enriques- Agnoletti a Sesto Fiorentino, il terzo per punteggio, Davide Capperucci.

Non sono mancati anche i ricorsi e le rinunce, in due, infatti, si sono tirati indietro. Ma ormai mancano solo pochi giorni alla riapertura delle scuole.