Arezzo, 13 marzo 2012 -  Ancora una volta lo zoo di Poppi a Striscia la Notizia. Dopo il maxi blitz del 17 febbraio, che vide un dispiegamento di ben 20 persone,  tra uomini del Nucleo operativo speciale della forestale di Arezzo, dei Nas dei carabinieri di Firenze e tecnici dell'Istituto Superiore di sanitari, ieri sera lo zoo è stato ancora una volta oggetto di un servizio del Tg satirico.

Proprio ieri sera, dal microfono di Edoardo Stoppa, l'amico degli animali, è giunta la la conferma della revoca della autorizzazioni, che porterebbe alla chiusura dello zoo. E' il comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato Claudio D'Amico a confermarlo davanti alle telecamere di Striscia. "La prefettura di Arezzo, in base ai primi accertamenti, ha revocato le autorizzazioni rilasciate allo zoo nel 1997". 

Quindi revoca  delle autorizzazione e sospensione delle licenze. Il 17 febbraio i controlli erano andati avanti per 48 ore. Sotto la lente d'ingrandimento erano finite le condizioni di vita degli animali e il loro stato di salute, il tipo di alimentazione e di farmaci somministrati, fino alle autorizzazioni alla sicurezza di pubblico e operatori.

Da quel giorno era attesa la decisione del procuratore Rossi, che in base ai risultati emersi, avrebbe deciso se prendere o no dei provvedimenti.

La decisione giunta quindi è quella della chiusura, legata sembra ad una serie di problemi di sicurezza per animali, operatori e visitatori, riscontrati durante i controlli. Sarebbero state anche individuate alcune lacune nelle recinzioni e nel modo di tenere gli esemplari.