Firenze, 13 ottobre 2011 - L' utilizzo delle intercettazioni, le infiltrazioni della mafia nel settore dei rifiuti, la diffusione della criminalita' organizzata al Nord e nel centro Italia: questi i principali temi della settima edizione del forum nazionale contro la mafia, in programma al polo universitario di scienze sociali a Firenze il 18 e il 19 di ottobre

 

Organizzata da Studenti di sinistra in collaborazione con l'Associazione dei familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili e con il contributo dell'ateneo fiorentino, la manifestazione sara' aperta, la mattina del 18, dal dibattito ''Se intercettando... politica, intercettazioni e mafia'', al quale prenderanno parte Roberto Pennisi, sostituto procuratore nazionale antimafia, il sostituto procuratore di Palermo Antonino Ingroia, la presidente dell'associazione dei familiari delle vittime della strage di via dei Georgofili Giovanna Maggiani Chelli e Ranieri Razzante, presidente Aira (Associazione italiana responsabili antiriciclaggio).

 

Nel pomeriggio l'argomento sara' invece 'Mafiopoli, i rapporti tra mafia e politica', del quale parleranno, tra gli altri, Danilo Ammannato, l'avvocato che segue i processi sulla strage di via dei Georgofili e il sostituto procuratore di Palermo Nino di Matteo. La mattina successiva il forum proseguira' con 'La mafia e' una montagna di m..., il business dei rifiuti', incontro cui prenderanno parte anche il sostituto procuratore a Bari Desire' Digeronimo e il consulente della procura di Napoli Paolo Rabitti. Tema di chiusura della kermesse, sara', nel pomeriggio dello stesso giorno, 'La mafia in Toscana e al Nord', che verra' affrontato, tra gli altri, da Salvatore Calleri, presidente della fondazione Caponnetto. A presentare il forum, stamani a Firenze, sono stati i rappresentanti degli Studenti di Sinistra Giacomo Barlucchi e Silvia Caruso.