Livorno, 1 settembre 2011 - Chiara Meloni ce l'ha fatta. La ragazza, trentenne livornese di origini sarde, è riuscita a raggiungere il suo obbiettivo finanziario su Eppela, la comunità di crowdfunding che aiuta i giovani a sviluppare progetti di tipo imprenditoriale. E adesso, con i cinquemila euro raccolti tra i navigatori del sito di Eppela, riuscirà a lanciare la sua linea di magliette ecologiche, con tinte a base d'acqua. Un'idea dalla parte dell'ambiente, che al tempo stesso ha portato Giorgia a coronare il suo sogno: raggiungere la cifra stabilita e produrre una serie di magliette già molto conosciute nella Rete.

Eppela è un progetto di crowdfunding che da tempo fa parlare di sè. Si tratta di un sito sul quale i ragazzi, molti senza lavoro e delusi dalla sfilza di stage e master senza sbocchi, possono presentare un loro progetto imprenditoriale. E' possibile porre una cifra-obbiettivo (nel caso di Chiara cinquemila euro) e coinvolgere i navigatori della rete nel progetto. E' possibile infatti donare, a scelta del navigatore, una cifra che nel caso del progetto di Chiara andava dai cinque ai cinquecento euro. Ricevendo in cambio, a obbiettivo raggiunto, un tot proprio delle magliette e degli articoli di vestiario che Chiara sognava di produrre. Un sistema semplice ma geniale, con centinaia di progetti da tutto il mondo. Quello della ragazza livornese è uno dei primissimi che raggiunge l'obbiettivo in Italia. "E' un progetto che mi ha salvata dalla crisi economica, da quella post laurea-master-stage", scrive Chiara sul suo spazio di Eppela.

Segreto-chiave per riuscire a raggiungere il proprio obbiettivo su Eppela è comunicare al mondo il proprio progetto attraverso Twitter, Facebook e gli altri social network. Cosa che la livornese ha fatto con successo. "Mi sono detta: o ora o mai più - scrive ancora Chiara - Mi sono data da fare, ho utilizzato facebook, twitter, il blog e la mia personalità per sopperire alla mancanza di fondi e finanziamenti. A quel sogno Chiara adesso ha messo le ali.