Pugilato, riunione e titolo per al Boxing Club Calenzano: Rettori campione

Venerdì 24 febbraio serata di boxe a Spazio Reale. Ufficiale: l'allievo del maestro Biagi è il nuovo detentore del titolo italiano per la squalifica di Benny Cannata

David Rettori, a destra nella foto

David Rettori, a destra nella foto

Firenze, 22 febbraio 2017 - La cintura dei mediomassimi è arrivata a Firenze. David Rettori, seguito del maestro Ivano Biagi, è ufficialmente il nuovo detentore del titolo italiano in seguito alla squalifica di Benny Cannata per doping. Sul ring, lo scorso 3 luglio, il siciliano si era dimostrato più forte ma non corretto. Come conferma la prima sezione del Tribunale nazionale antidoping che nei giorni scorsi ha inflitto quattro anni di squalifica a Cannata (fino al 2 luglio 2020) e invalidato il risultato sportivo. “A seguito di questa sanzione il nuovo campione italiano dei mediomassimi è David Rettori” si legge nella nota. Adesso il 40enne fiorentino dovrà difendere la corona e Giulio Spagnoli della RoundZero (suo promoter) sta organizzando l'evento per il 1° aprile a Firenze. Rettori, con la sua cintura, sarà l'ospite della serata di pugilato, organizzata dal Boxing Club Calenzano, in programma a “Spazio Reale”, a San Donnino, venerdì 24 febbraio (ore 21).

La riunione prevede incontri dilettanti con gli atleti seguiti dal maestro Biagi: il debuttante superleggero Ibrahim Hussine, il forte Nicola Marra e la giovane promessa Leonardo Balli. Il peso medio (finalista ai campionati italiani Youth 2016) è al suo secondo match da Elite: all'esordio ha vinto e convinto contro Marco Casamassima del Fight Club Firenze. Sul ring di “Spazio Reale” anche Matteo Di Girolamo (+81 kg) della Boxe Campi, Gianluca Crobeddu (Ambra Libertas Poggio a Caiano) e lo Junior Bartolini della Boxe Luminati.

In un primo momento anche lo stesso Rettori era atteso sul ring di Spazio Reale per un incontro sulle sei riprese contro Yassine Habachi. La Federazione, però, non ha concesso il nulla osta perché, come da regolamento, l'atleta non può combattere nei 50 giorni precedenti la disputa del titolo italiano.