Lucca, 24 settembre 2013 - Mondiali 2013, scoppia la polemica su Mario Cipollini. Il ciclismo sembra essersi dimenticato del grande campione, unico ciclista lucchese ad aver vinto un Mondiale, quello di Zolder 2002. Perché è accaduto questo? Vicende di presunto doping a cui è stato accostato avrebbero fatto decidere all'organizzazione del Mondiale di estrometterlo da ogni celebrazione. A torto o a ragione, una decisione che scatena molte polemiche. Anche perché Cipollini non sarebbe stato invitato neanche alla grande prova iridata in linea di domenica, quando in strada scenderanno i professionisti. 

Ivano Fanini, fondatore della squadra Amore & Vita, che di Cipollini fu mentore ma anche fiero rivale in alcune vicende e che gia' sollevo' il problema circa un mese fa, torna all'attacco ribadendo con forza che ''Cipollini sarebbe il piu' logico e giusto mossiere della partenza della corsa iridata. Gia' sappiamo che non sara' cosi'. Mario - ha rincarato la dose il patron di Amore & Vita - rimane il velocista piu' forte di sempre. Probabilmente ci si e' voluti dimenticare di Cipollini pensando che oggi il ciclismo sia pulito ma in realta' non e' cosi'''.