Firenze, 24 settembre 2013 - Siamo al quarto giorno di Mondiali di ciclismo 2013 a Firenze e in Toscana. Oggi un'altra prova di fuoco per il traffico della città. Come ha detto il sindaco Renzi, il peggio deve ancora venire, e c'è timore per le due gare che oggi si svolgono entrambe nelle strade cittadine, sul percorso tra le Cascine e il traguardo, ormai classico e che rimarrà per tutta la manifestazione, fissato in viale Paoli. La giornata di ieri è stata allietata al villaggio mondiale di viale Paoli dalla bellissima notizia della nomina di Gino Bartali, indimenticato campione delle due ruote, tra i giusti delle nazioni, per i tanti ebrei che salvò durante la Seconda Guerra Mondiale dall'Olocausto.

A QUESTO LINK c'è la diretta della cronometro Donne Elite, gara che comincia alle 14,30 e che vede due italiane al via, Longo Borghini e Ratto. 

Da non dimenticare che, per il traffico, La Nazione fornisce ai suoi lettori diversi strumenti per capire come muoversi tra le strade che provvisoriamente vengono chiuse per le gare.

Venendo al fatto sportivo, la giornata di lunedì ha visto assegnati due titoli. Quello della crono Donne Juniores, andato alla francese Eraud, e quello sempre nella crono della Under 23, andato all'australiano Howson.

Ricordiamo che si può ancora votare il nostro sondaggio: i Mondiali sono una risorsa o un fastidio?

Nella giornata di oggi c'è grande attesa sia per la gara a cronometro Uomini Juniores che per la gara sempre a cronometro delle Donne Elite. Quest'ultima sarà una gara di sicuro spettacolare, che si correrà dalle 14 e che vedrà un percorso tutto cittadino. Elisa Longo Borghini e Rossella Ratto sono le due italiane che partecipano, anche se il percorso non è perfettamente adatto alle loro caratteristiche. Sono comunque pronte a stupire in un'altra giornata di emozioni