Firenze, 23 settembre 2013 - I Mondiali di Ciclismo 2013 di Firenze mandano in archivio il loro terzo giorno tra allenamenti e gare. Le città che hanno ospitato le corse, Pistoia e Firenze (Pistoia era la partenza della Crono Under 23) hanno risposto molto bene. Non ci sono stati ingorghi nonostante che l'argomento traffico fosse molto temuto. "Sono molto contento di come sono andate le cose oggi - scrive Renzi su Facebook -  I fiorentini hanno risposto al nostro appello. Grazie! Attenzione, però. Domani, martedì, sarà un giorno molto complicato. Per le caratteristiche della gara, domani andrà peggio di oggi. E anche se abbiamo allertato tutti gli strumenti a nostra disposizione, ce la faremo solo con la collaborazione dei cittadini. Ripeto, non ascoltate quelli che dicono che il peggio è passato. Domani sarà per il traffico una giornata difficile. Chi potrà rinunciare alla macchina domani sarà decisivo per una giornata che non sarà semplice. Anche se oggi è andata bene, siamo solo all'inizio. E poi gustarsi Firenze a piedi o in bici - per chi è nelle condizioni di farlo - ha il suo perché, no?"

Sono molti gli strumenti che La Nazione offre ai lettori per seguire l'andamento del traffico. Innanzitutto la mappa interattiva realizzata dal Comune di Firenze e che riproponiamo: ognuno può calcolare il suo percorso in considerazione della chiusura strade. C'è poi un articolo in cui elenchiamo tutti i provvedimenti e le chiusure città per città, Firenze compresa. 

Una giornata che dunque va via tranquilla anche ai varchi pedonali. A uno di questi la nostra cronista Elena Marmugi ha incontrato un vip, Carlo Conti, che ha raccontato come vive lui, da fiorentino, questa rassegna iridata. "Il ciclismo è tornato a casa", ha detto nel video. 

L'indotto dei Mondiali sembra volare. Si parla di 400 milioni che entreranno nelle casse della Toscana. La conferma di un aumento di visitatori arriva dalle Ferrovie, che mostrano come i passeggeri siano aumentati del 10% nella giornata di lunedì rispetto al normale flusso di viaggiatori. 

Un lunedì che si chiude con due gare che hanno assegnato altrettanti titoli nella categoria Donne Juniores e nella Under 23, con due cronometro una la mattina e una il pomeriggio. Tra le Donne Juniores la vittoria nella crono è andata Severine Eraud. La transalpina ha percorso i 16.2km del percorso in 22'42"63 precedendo le australiane Alexandria Nicholls (+2"69) e Alexandra Manly (+8"17). In casa Italia la migliore è stata Francesca Pattaro, 17esima, (+41"71). Michela Maltese invece ha chiuso 39esima (+1'41"). (LA FOTOGALLERY DELLA CRONO DONNE).

Ma il momento clou era la gara della cronometro Under 23 da Pistoia a Firenze per 43 km. Ha vinto l'australiano Howson, secondo il francese Paillot, terzo il danese Hansen. Per rivivere la gara, è possibile riguardare la diretta de La Nazione a questo link, oppure leggere il nostro articolo che racconta l'impresa dell'australiano di Adelaide. C'è anche la fotogallery con le immagini del trionfo dell'australiano

Arrivano intanto da Massimo Benvenuti (Fotocronache Germogli) splendide immagini sulla fatica e il dolore degli atleti: il ciclismo nella sua essenza. 

Un successo questi Mondiali dal punto di vista dell'ordine pubblico e dell'organizzazione. Almeno così sembra dalle reazioni degli amministratori locali. ''Non solo l'appuntamento con la gara iridata e' iniziato bene, ma la citta' e' ancora piu' bella e piu' vivibile''. Il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, ha espresso cosi' la propria soddisfazione per la positiva risposta di Firenze dopo le prime gare di Toscana 2013, ricordando che la Regione ha contribuito soprattutto potenziando i collegamenti ferroviari con treni speciali.

''I problemi di traffico e di spostamento - ha proseguito Rossi - si sono risolti per il meglio, certo con qualche disagio ma senza situazioni caotiche e questo grazie al lavoro fatto, ai volontari e soprattutto ai cittadini che si sono organizzati, hanno capito e trovato modalita' alternative per muoversi e per questo meritano il grazie di tutti''.

Secondo il presidente della Regione ''questa esperienza ci dimostra che Firenze e la Toscana possono liberarsi dall'assedio del traffico e diventare una vera area metropolitana di livello europeo, meno caotica e piu' vivibile, grazie ad un servizio pubblico potenziato, ad un uso in sicurezza e per questo piu' diffuso della bicicletta, e riducendo l'uso dell'auto nelle citta' solo alle occasione veramente indispensabili''