Fiorentina, il valore del club passa dal mercato

Dopo l'annuncio dei Della Valle pronti a cedere la società

Kalinic

Fiorentina's Nikola Kalinic jubilates after scoring the goal during the Italian Serie A soccer match ACF Fiorentina vs US Sassuolo at Artemio Franchi stadium in Florence, Italy, 12 December 2016. ANSA/MAURIZIO DEGL'INNOCENTI

Firenze, 28 giugno 2017 - La bilancia del valore di una società sportiva oscilla e traccia un grafico mai lineare. A renderlo frastagliato, movimentato e – ovviamente – imprevedibile, ci pensa soprattutto il mercato. E nel dettaglio le trattative relative ai big. Ai giocatori di maggior valore. Così, volendo approfondire quanto potrà accadere alla Fiorentina, è evidente che le scelte nei prossimi affari (si parla delle cessioni) contribuiranno e non poco alla formazione di questo o quel prezzo di vendita del club. In pratica, facendo un po’ di conti, un terzo del valore della società potrebbe (in termini prettamente finanziari) essere rappresentato dagli incassi che i Della Valle andranno a mettere a bilancio in caso di addio a quattro dei giocatori più... pesanti in chiave economica.

Prendiamo Bernardeschi e Kalinic. Due assi che il mercato estivo sta facendo girare su più tavoli e su tavoli decisamente importanti. E’ evidente che una Fiorentina con ancora entrambi i giocatori in rosa potrà avere un tipo di valutazione, così come avrà un altro valore la società che avrà già fatto cassa cedendo entrambi (o anche soltanto uno) i suoi gioielli.

Berna andrà alla Juve (o al Chelsea)? La Fiorentina è pronta a dire sì davanti a un assegno da 40 milioni? Se l’operazione – alla quale si sta lavorando da tempo – dovesse concretizzarsi, i soldi che entreranno nelle casse viola di certo (in caso di successiva cessione del club) andranno a scontare il prezzo della società che si potrebbe fare in questo momento, offrendo all’acquirente una Fiorentina con Berna ancora in rosa.

Stesso discorso per Kalinic che entro la fine della settimana sarà al centro della trattativa che Fiorentina e Milan hanno iniziato ad abbozzare già da qualche tempo. Le possibilità che Nikola diventi rossonero sono obiettivamente alte e per la Fiorentina l’incasso netto sarà di almeno 25 milioni. Ma il club viola potrebbe riuscire nel blitz di chiudere addiruttura sulla base di trenta milioni (ovvero 5 in più) grazie a una contropartita tecnica. E qui siamo alla scenario numero due: una Fiorentina senza Berna e Kalinic avrà naturalmente una quotazione più leggera nella piazza degli affari che potrebbe portare alla cessione del club. Se a queste operazioni si vanno ad aggiungere le possibili cessioni di Borja Valero e di Ilicic, appare evidente che l’addio ai quattro big contribuirebbe a rendere più «alla portata» di eventuali compratori il pacchetto della proprietà del club in mano alla famiglia Della Valle.

A proposito di Borja e Ilicic. Per il primo il tavolo con l’Inter continua a essere aperto e – come per Kalinic – qualcosa potrebbe accadere nel fine settimana. La Samp, invece, prova a giocare al ribasso per lo sloveno. La Fiorentina si aspetta circa 5 milioni dal cartellino dell’attaccante, ma il numero uno blucerchiato, Ferrero punta a prendere tempo con l’obiettivo di ottenere uno sconto.