Riccardo Fogli compie 70 anni e canta "Insieme" con Roby Facchinetti

Il cantante toscano (è nato a Pontedera e ha debuttato con una band di Piombino) pubblicherà un nuovo album con otto inediti e tre canzoni "storiche", comprese due dei Pooh

Roby Facchinetti e Riccardo Fogli (Ansa)

Roby Facchinetti e Riccardo Fogli (Ansa)

Firenze, 14 ottobre 2017 - Il 21 ottobre compie 70 anni il cantante toscano Riccardo Fogli, affermatosi nel gruppo dei Pooh e poi come solista fino a vincere il Festival di Sanremo nel 1982. Per l'occasione, pochi giorni dopo (il 3 novembre), insieme a Roby Facchinetti, (storico componente dei Pooh) pubblicherà "Insieme", disco che conterrà otto inediti e tre brani storici, due dei Pooh e uno dello stesso Fogli, reinterpretati in chiave duo. Da questo album è estratto il singolo "Strade".

Nato a Pontedera, Fogli debutta nel mondo della musica come bassista e frontman degli Slenders, un gruppo rock di Piombino. Nel corso di un tournée nel Nord Italia, si esibisce con gli Slenders al "Piper" di Milano, dove il suo modo di cantare e di suonare viene particolarmente apprezzato da un gruppo guidato da Mauro Bertoli e Valerio Negrini: i Pooh.

Questi ultimi chiedono a Riccardo Fogli di aggregarsi a loro al posto di Gilberto Faggioli. Il primo album dei Pooh esce nell'autunno del 1966: si chiama "Per quelli come noi" e contiene, tra l'altro, il brano "Nel buio", una cover della canzone "I looked in the mirror": il ruolo di Fogli in questo LP, a dir la verità, è piuttosto limitato, anche perché molti pezzi erano già stati completati prima del suo arrivo. Successivamente, Mauro Bertoli lascia la band, che diventa un quartetto: seguono singoli di successo cantati da Riccardo Fogli come "Piccola Katy" e "In silenzio", mentre nel 1969 viene pubblicato l'LP "Contrasto", dove il cantante toscano è a tutti gli effetti il leader vocale.

Nel 1970 è la volta di "Memorie". Nel giugno dello stesso anno, l'interprete toscano debutta come solista con "Zan zan/I 10 comandamenti dell'amore", 45 giri che incide con il nome d'arte Renzo in compagnia di Viola Valentino. Poco dopo, il 45 giri "Tanta voglia di lei" dei Pooh vede l'affiancamento a Riccardo Fogli di Dodi Battaglia. Fogli nel 1973 decide di lasciare la band, nel bel mezzo di un tour. Uscito dai Pooh, esordisce con il suo LP da solista "Ciao amore, come stai". Nel 1974 partecipa al "Festival di Sanremo" con la canzone "Complici". Nel 1976 grazie a "Mondo" torna in auge e prende parte al "Festivalbar", dove si aggiudica il Disco Verde. Segue la pubblicazione di "Riccardo Fogli", il suo secondo LP, che comprende una rivisitazione della canzone "In silenzio". Nel 1977 tocca a "Il sole, l'aria, la luce, il cielo", che include brani quali "Il giorno comincia qui" e "Anna ti ricordi". L'anno successivo viene pubblicata "Io ti porto via", raccolta seguita, nel 1979, dal singolo "Che ne sai", un successo che arriva ai primi posti in classifica. Nel 1980 Riccardo Fogli incide l'LP "Alla fine di un lavoro", che include il singolo "Ti amo però", mentre l'anno successivo viene pubblicato "Campione", da cui e' estratto il singolo "Malinconia", vincitore del Disco di Platino, del Telegatto e della Vela d'Oro. Nel 1982 Fogli partecipa al "Festival di Sanremo" con "Storie di tutti i giorni", che lo vede vincitore sul palco dell'Ariston.

Nel 1991 torna a Sanremo con "Io ti prego di ascoltare", brano inserito nell'album "A metà del viaggio", per poi riproporsi all'Ariston anche l'anno seguente con "In una notte cosi'". Dopo " Fogli su Fogli", disco unplugged del 1995, nel 1996 è di nuovo a Sanremo con "Romanzo"; due anni più tardi è la volta dell'uscita dell'album "Ballando". Nel 2004 Fogli prende parte a "Music Farm", reality show presentato su Raidue da Amadeus. L'anno successivo registra il primo album di inediti del secondo millennio, "Ci saranno giorni migliori", in cui la maggior parte dei pezzi è scritta da Gatto Panceri. Nel 2015 torna a suonare con i Pooh per "Reunion", tour con cui il gruppo celebra i 50 anni di attività.