Dal Crescendo alla Warner, la forza di Erica

La giovanissima violoncellista in concerto a Firenze

Erica Piccotti (foto Laure Jacquemin)

Erica Piccotti (foto Laure Jacquemin)

Firenze, 19 gennaio 2018 - Forse la maggiore aspettativa del pubblico riguarda Johann Sebastian Bach, la cui Suite n. 3 BWV 1009 è una delle pagine più note della letteratura per violoncello solo. «Sì, ma sarà diverso dagli altri. Si tratterà di una sfida in cui presenterò la mia interpretazione giovanile». Erica Piccotti, ragazza del '99 e nome emergente del concertismo italiano dopo aver vinto il premio «Crescendo» dell'Agimus Firenze, presenterà Bach in concerto oggi venerdì 19 gennaio alla Fondazione Zeffirelli (Piazza S.Firenze, ore 21, info 055-2658435). Ma non sarà un concerto solista dato che con lei ci sarà Itamar Golan al pianoforte per un programma che vede anche  Sergei Prokof’ev (Sonata op. 119) e Cèsar Franck (Sonata in la maggiore). «E' la prima volta che affrontiamo il pubblico dopo essere stati insieme in studio di registrazione - spiega Erica Piccotti -: il repertorio del concerto uscirà infatti in un disco per la Warner Classics insieme ad altri brani».

Le scelte tra l'altro sono legate a pezzi eseguiti non di frequente:  «Della sonata di Franck mi sono innamorata al primo ascolto. E' un pezzo che presenta molte sfaccettature tra inquietudine e passionalità, specialmente nel secondo movimento. Di Prokov'ev trovo bella la parte cantabile affidata al violoncello e lo spirito giocoso e divertente». Essendosi aggiudicata il premio Crescendo conosce già il pubblico fiorentino: «In questo caso sentirò tutto il peso della grande tradizione che il nome Zeffirelli porta con sé».