Un aiuto concreto ai piccoli siriani

Il progetto di Agata Smeralda

Agata Smeralda

Agata Smeralda

Un nuovo impegno vede attivo il Progetto Agata Smeralda, questa volta a sostegno dei bambini siriani. «Nei giorni scorsi – spiegano i responsabili di Agata Smeralda - è venuto a trovarci Padre Ibrahim Alsabagh, parroco francescano di Aleppo, e ci ha dato la bella notizia della lenta ripresa della città. Tante persone, fuggite a causa della guerra, stanno pian piano facendo rientro in questa città martoriata. Padre Ibrahim ci ha raccontato che la Chiesa assiste, aiuta, incoraggia, dà una mano a un padre di famiglia, dona un pacco alimentare di prima necessità, ma tutto questo non è sufficiente». Il contesto post bellico è difficile soprattutto per i bambini che non hanno mai conosciuto un giorno di pace e che adesso giocano tra le macerie. Per loro anche andare a scuola è un sogno. «È davvero il momento di dare loro una mano – proseguono da Agata Smeralda - di far sentire la nostra vicinanza in un cammino di speranza e resurrezione». Tra le tante richieste espresse da Padre Ibrahim, c’è quella dei pannolini: anche se il Padre francescano si è organizzato per distribuirli ad alcune famiglie questo non è sufficiente perché, in una città priva di reti commerciali e di trasporti, prodotti come i pannolini hanno prezzi elevatissimi e i bambini che ne hanno bisogno sono molti. Agata Smeralda ha così assicurato un contributo immediato di 30mila euro da destinare allo scopo: «un modo concreto per andare incontro ai giovani genitori che con tanto coraggio si sono aperti alla vita ma che difficilmente riescono ad affrontare le spese per i propri bambini». Per contribuire al “Progetto pannolini” si può effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 502500, oppure sull’IBAN IT75F0867302803033333333333, entrambi intestati a Progetto Agata Smeralda Onlus, via San Gallo 105 e 115, 50129 Firenze.