L’estate Shalom di bimbi e ragazzi

Tante iniziative per educare alla pace

Shalom

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Dai campi solari per i più piccoli ai viaggi umanitari nel continente africano Obbiettivo: promuovere uno stile di vita solidale improntato ai più alti valori umani Campi solari, il campeggio a Fivizzano, i viaggi umanitari in Benin e in Togo. L’estate 2017 è stata per molti, come accade ormai da parecchi anni, un’estate Shalom. Sono stati più di 400, infatti, i ragazzi che hanno partecipato alle attività proposte dall’associazione nei mesi di giugno, luglio e agosto. Tanti i bambini delle scuole materne ed elementari che hanno partecipato ai campi solari diurni e residenziali, pensati e strutturati a misura di bambino, con operatrici ed operatori volontari preparati e formati, che hanno saputo riempire le giornate dei partecipanti con giochi, laboratori, attività ricreative, gite e tanto tanto divertimento. Molti sono stati anche i ragazzi delle scuole medie e superiori che hanno deciso di vivere l’esperienza del campeggio a Fivizzano, presso la casa Shalom, dove tra escursioni, giochi, momenti di riflessione e di puro svago, hanno potuto vivere in un contesto lontano dalla loro quotidianità, immersi nel verde e nella pace.

«Altra bella esperienza che ha caratterizzato l’Estate Shalom – spiegano i responsabili del Movimento - è stato il viaggio umanitario in Benin e Togo al quale hanno partecipato, insieme al nostro fondatore Don Andrea Cristiani, una ventina di giovani del Movimento, animati dalla voglia di vedere con i loro occhi cosa Shalom è riuscito a fare e ciò che ancora può essere fatto nel continente africano, portando una ventata di gioia, forza e vitalità in una terra che ha bisogno del nostro aiuto, dell’aiuto di tutti, per crescere e svilupparsi». L’Estate Shalom rientra in uno dei progetti che il Movimento porta avanti da oltre 40 anni, ovvero la “Scuola di Pace”, il cui obiettivo è quello di promuovere uno stile di vita solidale improntato ai più alti valori umani, che «rappresentano gli elementi più importanti per la crescita dei bambini e dei ragazzi – spiega Ester Arzilli, educatrice e responsabile dell’Atelier Shalom –, una fonte di motivazione e una risposta valida alla ricerca di senso insita in ogni uomo, anche nei più giovani». La proposta estiva rappresenta per molti bambini e ragazzi la conclusione delle varie attività che vengono pensate e organizzate durante l’anno sociale ma allo stesso tempo è il momento in cui Shalom rilancia la sua proposta alle famiglie, che sempre più spesso cercano spazi sicuri e validi per i loro figli e le loro figlie: «noi ci impegniamo affinchè la fiducia che ci viene concessa non venga mai tradita, ma anzi possa aumentare. Ecco perchè tutti coloro che hanno a che fare con i bambini e i giovani devono frequentare un corso di formazione e “allenarsi sul campo” prestando servizio volontario presso la ludoteca, l’“Atelier Shalom”, aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì, a San Miniato e che rappresenta oggi una certezza all’interno del nostro progetto educativo». Far sì che sempre più giovani possano conoscere e sperimentare la realtà di Shalom è uno degli obiettivi del Movimento che si rende disponibile a realizzare progetti con le scuole di ogni ordine e grado.

Info: 0571.400462, [email protected]