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I progetti in cantiere

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L’associazione sostiene nuovi farmaci per il trattamento di tumori pediatrici L’Associazione Ciemmeesse Firenze si prepara all’organizzazione della consueta cena di Natale nel mese di dicembre e porta avanti la programmazione del Girotondo per Sempre 2018, lo spettacolo che da 20 anni attira oltre un migliaio di persone. Sul palco sono attesi nomi di livello internazionale e tanti artisti del territorio che contribuiscono a sostenere il finanziamento del progetto di ricerca di nuovi farmaci per il trattamento di tumori pediatrici del 2018. Intanto sono iniziati i lavori di programmazione del Girotondo per Sempre 2018, lo spettacolo che ormai da 20 anni attira oltre un migliaio di persone. Si tratta di nuovi potenziali farmaci in grado di contrastare l’aggressività del neuroblastoma, un tumore che interessa le cellule del sistema nervoso e che colpisce soprattutto neonati e bambini di età inferiore ai 10 anni. Grazie alle ricerche svolte negli ultimi 50 anni, la medicina può vantare grandi progressi nella cura del cancro, mettendo a disposizione dei pazienti diversi strumenti, come la chemioterapia e l’immunoterapia. Tuttavia, la continua ricerca di nuove opportunità di cura è fondamentale per continuare ad abbassare il tasso di mortalità a seguito di patologie tumorali. Da studi recenti è stato scoperto che nella progressione e aggressività del neuroblastoma è coinvolta una particolare proteina (chiamata recettore beta-3- adrenergico). Il recettore beta- 3-adrenergico è una proteina presente in tutti gli individui e il suo corretto funzionamento è legato a eventi fisiologici quali la metabolizzazione dei grassi. Un’attività “anomala” del recettore beta-3-adrenergico favorisce la progressione del neuroblastoma, accelerandone la diffusione delle metastasi. Questa scoperta ha aperto la strada allo studio di nuovi potenziali farmaci che riescono a interagire con il recettore beta-3-adrenergico, limitandone l’attività pro-tumorale. Il vantaggio di questo tipo di terapia rispetto a quelle in uso clinico è legato ai limitati effetti collaterali di questi nuovi farmaci, che andrebbero infatti a interferire con eventi legati solo alla progressione del tumore, svolgendo un’azione selettiva e mirata. Le nuove molecole verranno sviluppate da un team di ricercatori esperti nella preparazione, appunto, di piccole molecole organiche con attività antitumorale, oltre che da biologi e medici che studiano l’attività di questa proteina nei tumori pediatrici.

Info: www.ciemmeesse.com