Polpette avvelenate, strage di gatti

Colle, trovati morti quattro dei venti mici di una colonia

Una colonia felina (Corelli)

Una colonia felina (Corelli)

Siena, 28 marzo 2015 - Ogni volta che accade sembra impossibile che qualcuno possa odiare gli animali. Questa volta sembra ancora più impossibile, perché le vittime di quella che è una vera e propria strage sono gatti che vivevano in aperta campagna, nella colonia felina di Collalto, a pochi chilometri da Colle, uccisi con polpette avvelenate. Censita e in gran parte sterilizzata dal servizio veterinaria Asl di Colle, la colonia era composta da venti mici: giovedì se ne sono presentati ai volontari solo cinque, quattro sono stati trovati morti e degli altri 11 non c’è alcuna traccia.

Sono stati avvertiti i responsabili della veterinaria colligiana e le guardie zoofile del Wwf, che non sembrano avere dubbi sul fatto che i poveri micetti siano stati avvelenati, perché presentavano inequivocabili segni di bavazione, probabilmente dovuta all’ingestione di materiale chimico per uso agricolo. La possibilità è che gli undici gattini mancanti all’appello siano andati a morire nel vicinissimo bosco e questo apre scenari inquietanti.

«Sono molto preoccupato per gli ulteriori sviluppi di questa vicenda – ha detto la guardia zoofila Andrea Cucini, intervenuto a Collalto –. Il veleno continua il suo effetto nel caso di ingestione di parti contaminate e animali selvatici potrebbero mangiare i resti dei gatti, rimanendo a loro volta avvelenati. Per questo stiamo predisponendo la bonifica dell’area». «Chi poteva odiare così venti gattini che vivevano in mezzo alla campagna? » si chiede indignata la signora Carla Del Giovane, volontaria dell’associazione AMici miei .