Robur, Colella: Possiamo fare di più, mi assumo ogni responsabilità

Il tecnico bianconero dovrà rinunciare anche a Ghinassi, infortunato, e Vassallo, squalificato

La Robur vuole tornare a muovere la classifica

La Robur vuole tornare a muovere la classifica

Siena, 7 dicembre 2016 – Una sconfitta che brucia ancora, la piazza che inizia a perdere la pazienza, una lunga lista di assenti, altre due partite in una manciata di giorni (domenica al Franchi l’Olbia): per la Robur il momento è delicato, ma l’allenatore bianconero Giovanni Colella, alla vigilia della trasferta in casa della Viterbese, non perde la fiducia. “Siamo pronti a ripartire – dice -, prendendo il buono del derby e convinti che abbiamo tutto per fare bene. La nostra è una questione di testa, è lì che dobbiamo crescere: dobbiamo eliminare i black out che ci capitano in partita, meno rispetto all’inizio: appena abbiamo un’amnesia veniamo penalizzati”. “E’ normale che i tifosi siano arrabbiati quando si perde – aggiunge l’allenatore bianconero -, lo sento il malcontento della gente. Ma ho le spalle larghe e mi assumo ogni responsabilità. L’importante è che durante i novanta minuti di gioco la squadra venga sostenuta”. Il tecnico ha convocato 21 giocatori: oltre agli infortunati di lungo corso Gentile, Panariello, Terigi e Ventre, non ci saranno Ghinassi (lesione al retto femorale, ne avrà per quindici giorni) e Vassallo, out causa squalifica. Due defezioni che colpiscono la difesa e il centrocampo, già falcidiati dagli infortuni. Turn over obbligato, quindi, per mister Colella, che potrebbe arretrare D’Ambrosio e reinserire Marotta a fianco di Mendicino. Questo l’elenco dei bianconeri abili e arruolabili: Bordi, Bunino, Castiglia, D’Ambrosio, Doninelli, Filipovic, Firenze, Grillo, Guerri, Iapichino, Ivanov, Lucarini, Marotta, Masullo, Mendicino, Moschin, Romagnoli, Rondanini, Saric, Secondo, Stankevicius. Anche in casa Viterbese si respira aria pesante: dopo l’exploit di inizio campionato, la squadra di Cornacchini ha subito una flessione, incappando in una serie di risultati negativi, ultimo quello con la capolista Alessandria. ''La gara con il Siena per noi è una finale e come tale va affrontata – le parole del tecnico laziale a Viterbonews24 -: proveremo a vincere, sicuramente dobbiamo evitare di perdere per muovere comunque la classifica''. Diciannove i convocati (dentro Dierna e Mununga, fuori ancora Scardala e Cruciani): Ansini, Belcastro, Celiento, Cenciarelli, Corinti, Cuffa, Dierna, Diop, Iannarilli, Invernizzi, Mallus, Marano, Mazzolli, Micheli, Mununga, Neglia, Pacciardi, Pini, Varutti. Di Angela Gorellini