Marotta esulta: non si separerà da Siena
Siena, 17 gennaio 2017 – Dopo il giorno di riposo concesso da mister Scazzola ai suoi ragazzi, è ripresa oggi pomeriggio la preparazione della Robur a Castellina. Nel mirino l’Arezzo. Tutti a disposizione del tecnico, i bianconeri, dopo il rientro in gruppo anche degli infortunati di lunga data Panariello e Terigi. Si sono allenati con la squadra anche i Berretti Florindi e Crisci. Domani è prevista una doppia seduta di allenamento, sempre a Castellina. Ad arbitrare il derby Siena-Arezzo sarà Alessandro Pietropaolo della sezione di Modena. Gli assistenti Davide Imperiale e Christian Zanardi, entrambi della sezione di Genova. Considerando la forte rivalità tra le due tifoserie, l’Arezzo e la Robur hanno fatto alcune precisazioni. “In riferimento a quanto comunicato in precedenza – si legge nella nota ufficiale -, la società informa che non sarà possibile acquistare i biglietti del settore ospiti dopo le 19 di sabato e quindi anche nel giorno della gara (i tagliandi invenduti rimarranno tali ndr). La disposizione di cui sopra avrà validità sia per i sostenitori ospiti non fidelizzati, per i quali è ribadito il divieto, che per coloro che sono in possesso della Tessera del Tifoso”. Essendo il derby, secondo l’Oms una partita a rischio, non è attiva neanche l’iniziativa ‘Porta un amico allo stadio’.
Il mercato bianconero, nel frattempo,, non ha ancora registrato alcuna operazione ufficiale se non il prestito di Biagiotti al Poggibonsi. E’ stato però sancito il proseguimento del rapporto tra il Siena e Alessandro Marotta. “E’ normale che i club che vogliono vincere il campionato abbiano provato a prenderlo – ha spiegato a RadioSienaTv -, sono arrivate richieste anche da una società di serie B e da un club giapponese. Ma il Siena non aveva la minima intenzione di mandarlo via, lui di andarsene. Siena è una città stupenda, lì sta bene: abbiamo parlato con la presidente e con il ds e alla fine rimarrà”. Intanto nel pomeriggio la presidente bianconera Anna Durio e il vice presidente Federico Trani hanno presenziato, nella cornice del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze alla ‘Hall of Fame del calcio italiano’, il riconoscimento istituito nel 2011 dalla Figc e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare le figure che hanno lasciato un segno indelebile nella storia di questo sport. I nove protagonisti del nostro calcio che entreranno a far parte della ‘Hall of Fame’: Giuseppe Bergomi, Paulo Roberto Falcão, Claudio Ranieri, Paolo Rossi, Melania Gabbiadini, Nils Liedholm, Giulio Campanati e Cesare Maldini (gli ultimi tre sono premi alla memoria). Tra gli insigniti anche Diego Armando Maradona.