Mele: "Ho rilevato immediatamente l'invalidità dell'assemblea"

Il socio della Robur è uscito con un nuovo comunicato

Il socio Pietro Mele

Il socio Pietro Mele

Siena, 24 settembre 2016 - Relativamente all’assemblea dei soci della Robur Siena, in programma ieri pomeriggio, con all’ordine del giorno la nomina del cda, l’azionista Pietro Mele ha voluto, tramite comunicato stampa, fare alcune precisazioni. Di seguito il testo completo della nota. “Mi sono recato anch’io all’assemblea dei soci e il mio ingresso è stato regolarmente verbalizzato ai fini della formazione del quorum. -       Ho rilevato immediatamente a norma dell’art 12, comma 10 dello Statuto di Robur Siena che non vi era il numero legale per dichiarare l’assemblea medesima regolarmente costituita. -       Ho fatto notare tale circostanza al segretario Magagnini che tuttavia mi ha risposto che nei cinque minuti già decorsi dall’inizio dell’assemblea era stata già appurata la regolarità della stessa. -       Ho chiesto che venisse riletto con attenzione lo Statuto, ma il rag. Turchi in veste di Presidente del Collegio dei Sindaci Revisori ha ribadito che questo non era possibile in quanto era già stata appurata con attenzione la validità dell’assemblea medesima. -       A questo punto ho dichiarato la mia interpretazione di invalidità dell’Assemblea, manifestando il pericolo dell’impugnabilità dell’atto; conseguentemente ho abbandonato l’aula e un’assemblea per me non costituita, dopo circa 4-5 minuti dal mio ingresso e dopo aver salutato cortesemente  gli intervenuti ed essermi presentato a Magagnini che non conoscevo. -       Per quanto mi risulta, l’assemblea è andata avanti abbastanza a lungo. Dopo che il rag. Turchi si è assentato, mi risulta anche che,  quasi alla fine dell’assemblea, lo stesso rag. Turchi sia ritornato chiedendo l’invalidazione e il successivo rinvio dell’assemblea stessa a seguito di una sua consultazione con un legale. -       Infine, per correttezza di informazione, preciso che - vista l’importanza degli argomenti all’ordine del giorno - avevo preventivamente inviato una raccomandata pec alla Società Robur Siena Srl chiedendo le informative dovute per legge ai soci sugli argomenti da affrontare al fine di evitare successive azioni mirate all’invalidità delle delibere che ovviamente non erano, né lo sono ad oggi, pervenute”.