Roma, 21 novembre 2012 - Vicepresidente e da poche ore anche direttore sportivo. Non del suo Siena ("perché abbiamo il nostro Antonelli che è' bravissimo e lascio il lavoro a lui"), ma Valentina Mezzaroma ha conseguito il diploma superando il corso di Coverciano e assicura: "A gennaio sarò a Milano per la riapertura del mercato". Coinvolta nella "squadra di famiglia" (il fratello Massimo è il presidente) la numero 2 del Siena è orgogliosa del suo titolo. "Bisogna seguire il corso a Coverciano - racconta ospite in studio a Sky Sport 24 - sono 12 lezioni in sei settimane e alla fine si deve discutere una tesi, è un vero e proprio esame universitario chiuso con un colloquio di 45 minuti. Sono molto soddisfatta".

'Utopia realizzabile', questo il titolo della sua tesi che parla "della responsabilità oggettiva, un discorso che mi interessa da vicino viste le recenti situazioni che hanno riguardato il Siena". La squadra le ha già fatto un bel regalo battendo il Pescara, ma la vicepresidente avverte: "Ora per noi ogni partita è una finale di Champions League".  "Se non avessimo avuto la penalizzazione (-6, ndr) saremmo a 16 punti e molto più tranquilli - spiega Valentina Mezzaroma - adesso cercheremo un rinforzo in attacco, ma queste sono ipotesi che valuterà il presidente e il nostro ds, anche se a me piacerebbe vedere qui a Siena un nuovo Mattia Destro che l'anno scorso ci ha regalato la salvezza. Di sicuro Calaiò rimarrà con noi, non andra' al Napoli". Tornando al discorso salvezza, la vicepresidente del club toscano sa che la strada è ancora lunga: "Ci sono tante squadre in pochi punti, ma non vederci più all'ultimo posto della classifica mi dà un po' di sollievo. Ieri ho parlato a lungo con Cosmi che sta preparando il battaglione d'attacco per domenica quando andremo a far visita al Chievo". Mezzaroma si sofferma sul tecnico bianconero: "Vengo da due esperienze notevoli, due anni fa abbiamo avuto Conte, l'anno scorso Sannino. Sono abituata ad avere allenatori con temperamenti passionali, anche perchè mi annoierei con uno calmo, noi vogliamo continuare su questa scia, Siena ha bisogno di gente passionale come la squadra e la sua vicepresidente".

A proposito di Conte, ieri la Juventus ha travolto il Chelsea vincendo una partita fondamentale per il futuro in Champions League e Valentina Mezzaroma ha soltanto parole d'elogio per il suo ex tecnico: "Ho avuto la fortuna di viverlo per un anno - racconta - ci ha riportato subito in serie A e gli addetti ai lavori sanno che non è facile salire immediatamente in A. E' uno che, come si dice a Roma, non te la manda a dire, in campo si fa sentire, i suoi giocatori diventano quasi sordi per i continui richiami e infatti a fine partita è senza voce e ha difficoltà nelle interviste. E' un allenatore con un grandissimo temperamento, con lui i risultati arrivano". Da neo direttore sportivo, Valentina Mezzaroma chiude provando a immaginare cosa succederà nel prossimo mercato di riparazione: "la Juventus cercherà sicuramente rinforzi, poi c'è il Milan che con Galliani sta già cominciando a muovere i primi passi, ma penso al mio Siena".

AGI