La frase è stata pubblicata su Facebook
Siena, 20 febbraio 2015 - Ha tentato di dimostrare l'infedeltà del compagno della sorella, adescandolo con un falso profilo di donna, molto avvenente, su Facebook, ma lo stratagemma non ha funzionato, ne è sorto un litigio, e ora un senese di 37 anni - che è arrivato perfino a minacciare il 'cognatò con una pistola giocattolo -, è stato denunciato dalla polizia per sostituzione di persona e minaccia aggravata. La pistola giocattolo è stata sequestrata. La vicenda è accaduta a Taverne D'Arbia ( Siena), dove ieri era stata segnalata una lite in strada con una persona ferita. Sul posto, dopo aver fatto soccorrere il ferito, autore delle minacce, dai sanitari del 118, la polizia ha cercato di ricostruire quanto accaduto anche attraverso le testimonianze delle persone che avevano assistito ai fatti. Dagli accertamenti della polizia è emerso che il 37enne non vedeva bene la relazione della sorella con l'attuale compagno, e così aveva pensato di utilizzare un falso profilo di donna su Fb per mettersi in contatto e convincerlo a fissare un incontro: in questo modo ne avrebbe dimostrato l'inaffidabilità alla sorella. Il fidanzato della sorella però, pur intrattenendosi in una conversazione via chat con la finta donna, non si era lasciato più di tanto coinvolgere. Senza darsi per vinto, l'uomo aveva girato la conversazione alla sorella per dimostrare la mala fede del compagno di lei, allo scopo di farli litigare inducendola così a lasciarlo. Poiché la donna dopo una discussione iniziale aveva chiarito la cosa col fidanzato, non contento della riappacificazione, il fratello aveva insistito, litigando animatamente al telefono col cognato affinché si incontrassero a casa della sorella. Lì c'è stato un acceso diverbio durante il quale i due si sono tirati calci e pugni, finché il 37/enne ha tirato fuori una pistola giocattolo con cui ha minacciato il compagno della sorella che aveva reagito spingendolo fuori casa e facendolo rovinare a terra. Poi è intervenuta la polizia.