Siena, Cervellera dal Drago al Manchester City

E' il mangino della contrada e dopo un'esperienza in banca durata dieci anni ha deciso di licenziarsi per studiare le statistiche nel calcio

Gian Piero Cervellera

Gian Piero Cervellera

Siena, 28 luglio 2016 - Se applicare i metodi matematici al mondo del pallone sarà possibile, Gian Piero Cervellera può riuscirci. Sì perché il professore (a contratto) di statistica all’università di Siena, 42 anni, mangino vittorioso del Drago, da domani a domenica metterà in gioco la sua professionalità in un concorso promosso dal Manchester City. Un giorno e mezzo nel quale il professore senese cercherà di convincere lo staff di Pep Guardiola che i milioni di dati statistici che sono stati raccolti dalla sua società, possono essere utili per sviluppare un’idea di calcio innovativa.  «Ho lavorato per dieci anni in banca - inizia Cervellera - ma poi mi sono licenziato». Troppo grande il richiamo dei «numeri» per lasciarlo scorrere inosservato: «Ho avuto i primi contatti con Max Allegri quando era in predicato di allenare la Nazionale - dice - e oggi (ieri ndr.) ho avuto un primo contatto con Maurizio Sarri perché questi modelli creati possono davvero dare una mano. Il calcio adesso sta scoprendo la statistica come successe alle aziende circa 20 anni fa. Basta fermarsi a guardare una partita per capire quanto margine c’è dal punto di vista delle statistiche: la posizione, i tiri, la forza». Spastamenti, metodologie. Uno studio a tavolino per quello che fino a qualche tempo fa era considerato solo un meraviglioso gioco. «Vorrei riuscire a creare la migliore tattica possibile per arrivare in porta - dice - analizzando movimenti di ogni singolo giocatore della squadra in relazione agli altri». Mica poco. Soprattutto se i conti non tornassero. «Per il momento - scherza - è chiaro che siamo agli inizi e quindi c’è una certa titubanza dell’interlocutore che, per la maggior parte dei casi, fa sempre affidamento sull’iniziativa personale. Ma credo che alla fine la statistica sia utilissima anche nel mondo del calcio». Il City, intanto, ci ha scommesso. E Cervellera è pronto per stupire.