Sequestrati sei quintali di formaggi e latticini

L'intervento del Corpo Forestale dello Stato di Montepulciano e Sarteano

La mozzarella sequestrata proveniva tre distinti caseifici di Salerno

La mozzarella sequestrata proveniva tre distinti caseifici di Salerno

Siena, 28 maggio 2015 - Sei quintali di mozzarelle di bufala, ricotte, caciocavallo e altri formaggi sono stati sequestrati del Corpo Forestale dello Stato di Montepulciano e Sarteano per la mancanza di requisiti di tracciabilità. Il carico di latticini era trasportato in un furgone che è stato fermato al casello Valdichiana dell’A1. I 588 chilogrammi di latticini provenivano da tre distinti caseifici di Salerno e venivano trasportati all’interno di un furgone isotermico adibito a trasporti di prodotti alimentari, ma senza alcun documento di accompagnamento. Il conducente del veicolo, al momento del controllo, non è stato in grado di produrre alcuna documentazione sulla provenienza e sulla destinazione della merce trasportata indirizzata probabilmente a clienti abituali e ristoratori della zona. All’esito delle verifiche sono emerse, inoltre, altre irregolarità formali per inosservanza degli adempimenti previsti dalla normativa attinente all’igiene degli alimenti, oltre che violazioni al codice della strada. L’importo complessivo delle sanzioni contestate ammonta ad una cifra superiore ai 12mila euro.

La merce sequestrata è stata riposta in una cella frigorifera dove, con il supporto di personale Usl, è stato eseguito un prelievo di campioni finalizzato, in particolare, a verificare, attraverso analisi chimico-fisica, l’eventuale presenza di latte vaccino e contenuto di grassi in conformità al disciplinare di produzione della mozzarella di bufala campana Dop.