Robur, primo spiraglio: la Durio c’è

Il pressing funziona e alla fine Ponte cede

Anna Durio col sindaco Bruno Valentini che si è impegnato per agevolare un accordo

Anna Durio col sindaco Bruno Valentini che si è impegnato per agevolare un accordo

Siena, 23 luglio 2016 - ALLE 3,16 di venerdì 22 luglio Anna Durio ha raggiunto un accordo con Antonio Ponte per ottenere la procura che le consentirà nei prossimi cinque giorni di poter tesserare staff e giocatori. Questo accordo consentirà, insieme ad altri adempimenti presi in carico dalla signora Durio, di far disputare regolarmente il turno di Coppa Italia che si disputerà domenica 31 luglio contro il Messina. Figlio della turbolenta notte vissuta dalla Siena bianconera, in tutte le sue componenti, tra giovedì e venerdì, questo comunicato – l’ultimo della lunga serie che ha caratterizzato le ultime settimane – rappresenta il primo passo della nascente Robur. Un accordo ottenuto in una ‘battaglia’ durata ore, tra urla, tentate fughe, stesure fatte e rifatte e i cori di duecento tifosi uniti sotto lo studio del notaio Mandarini. E sì che è stata dura arrivare al compromesso, con l’entourage di Ponte pronto a mettere paletti, vedi la durata annuale dei contratti da far sottoscrivere (limite a cui la controparte si è opposta con fermezza e che poi è stato tolto). Nelle prossime ore verranno ufficializzati tutti i nomi, in primis quello del nuovo ds Dolci e dell’allenatore Colella, con Anna Durio che si recherà oggi a Castel Del Piano per incontrare il mister e lo staff.

DOMANI pomeriggio, finalmente, la partenza ufficiale del ritiro. All’imprenditrice, secondo l’accordo, anche il compito di provvedere a tutti i passaggi, pratici ed economici, richiesti per ottenere l’agibilità del Franchi per la partita di Tim Cup. Tra gli attori della vicenda, il sindaco Valentini, poche ore dopo l’uscita dallo studio di Mandarini, ha ribadito su Fb la propria posizione. «Nel convulso negoziato notturno, l’Amministrazione ha cercato di svolgere un ruolo di garante per facilitare i rapporti fra le parti e pervenire a una soluzione certa e definitiva... Questa notte convulsa non doveva esserci, la soluzione raggiunta non dà stabilità e certezze. Invito ogni socio a decidere in fretta se e come partecipare alla ricapitalizzazione della società non ostacolando né direttamente né indirettamente un epilogo positivo che è ancora, per poco tempo, a portata di mano». In questi giorni i contatti tra i consulenti di Ponte e Anna Durio proseguiranno nella speranza di trovare l’accordo definitivo legato a doppio filo con i soci di minoranza. Altrimenti si tornerà a parlare di arbitrati e giudici. Lo stesso Valentini ha rimarcato «che il Comune è intenzionato a contestare legalmente i comportamenti che danneggino gli interessi del calcio senese nonché ad affidare lo stadio e affrontare ogni ipotesi urbanistica solo se si riscontra piena correttezza sull’attività sportiva».