Siena, 9 marzo 2014 - OGGI MIGLIAIA di elettori del centrosinistra si recheranno a votare per scegliere alle primarie i candidati sindaci che si presenteranno alle elezioni comunali del 25 maggio. Le primarie si tengono in diciotto Comuni sui trenta complessivi in cui si andrà a votare per il rinnovo delle amministrazioni: Asciano, Abbadia San Salvatore, Buonconvento, Colle Val d’Elsa, Castiglione d’Orcia, Casole d’Elsa, Chianciano Terme, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Murlo, Pienza, San Quirico d’Orcia, Piancastagnaio, Poggibonsi, Rapolano terme, Sinalunga, Sovicille e Torrita. Ma nella giornata odierna si terranno le primarie in solo 17 Comuni perché a Piancastagnaio queste consultazioni si svolgeranno invece domenica prossima, 16 marzo. Sul totale dei Comuni in cui si terranno le elezioni a maggio, dodici non avranno le primarie perché la coalizione ha deciso di affidarsi a un candidato unico.

Nel complesso, si sfideranno alle primarie 41 candidati. In gran parte si tratta di esponenti del Partito democratico e in qualche caso invece di indipendenti o di esponenti di Sinistra, ecologia e libertà.
Le ‘partite’ più interessanti si giocheranno nei principali centri della nostra provincia. A Poggibonsi, si preannuncia una sfida accesa fra due esponenti del Pd, Mario Campatelli, dirigente della Cna in pensione e David Bussagli, giovane consigliere comunale uscente. Competizione tutta interna al Pd, quindi, per sostituire Lucia Coccheri, sindaco al primo mandato che però non si ricandida.

Nell’altro importante centro della Valdelsa, Colle, la gara è invece a tre, fra i democratici Gerardo Di Fonzo, Claudio Marinangeli (entrambi di area renziana) e Miriana Bucalossi.
Nella maggior parte dei casi, le primarie vedono in campo due candidati. Ma a Sinalunga i competitor sono ben quattro, tutti del Pd: Marcello Bartolozzi, Andrea Francini, Maria Bindi e Riccardo Agnoletti. Se nessuno supererà il 50 per cento più uno dei voti, si andrà al ballottaggio.

Due ‘piazze’ senz’altro molto interessanti sono quelle di Pienza e di Casole, dove governano le sole amministrazioni che non sono di centrosinistra. A Pienza, il Pd schiera alle primarie un nome assai noto, Sauro Machetti, che nella città di Pio II è già stato sindaco in passato e che dovrà confrontarsi con l’indipendente Paola Bassi. Chi vince sfiderà Fabrizio Fè, il sindaco uscente ex comunista che si ricandida con una lista civica.

L’altro Comune da ‘espugnare’ per riportarlo nell’area di centrosinistra è Casole, dove alle primarie si sfideranno una donna, Teri Carli, del Pd e l’indipendente vicino a Sel Giordano Pieroni. Chi vince dovrà contendere il Comune al sindaco uscente Piero Pii (fu sindaco anche in un passato più lontano), anch’egli ex comunista che ha deciso di ricandidarsi.

La competizione all’interno della coalizione di centrosinistra per avere il candidato sindaco è sentita a Monteroni e Monteriggioni: in entrambi i paesi si presentano alle primarie due candidati di Sel. A Monteroni l’assessore provinciale uscente Gabriele Berni, del partito di Vendola ma che raccoglie consensi anche fra i democratici, cercherà di superare il candidato del Pd, Maurizio Caldi.

A Monteriggioni invece l’esponente di Sel Andrea Regoli tenterà di farcela contro l’esponente del Pd Raffaella Senesi, ex segretaria comunale del partito.
A commento di questa giornata di primarie, il segretario provinciale del Pd, Niccolò Guicciardini, ha detto: «Il Partito demcratico ha già vinto le sue primarie perché in queste settimane i candidati e il Pd hanno incontrato migliaia di cittadini in oltre cinquecento incontri».
A Poggibonsi, per fare un esempio, l’ultimo confronto fra i due candidati è stato seguito da oltre cinquecento persone.
Franco Tinelli

POSSONO AVERE LA SCHEDA ANCHE I SEDICENNI E GLI STRANIERI

OGGI si vota per le primarie del Centrosinistra dalle 8 alle 20 in 17 Comuni della provincia. Alle urne possono recarsi tutti i cittadini residenti nel Comune, italiani ma anche stranieri, che abbiano compiuto i 16 anni di età e che si dichiarino elettori del centrosinistra. Chi vuole votare, deve portare con sè un documento di identità valido (è bene portare anche la tessera elettorale). A chi non è iscritto alle forze politiche della coalizione di centrosinistra (Pd, Sel e Socialisti) si chiederà un contributo di 2 euro per l’organizzazione. Per sapere in quale seggio si deve andare a votare, si può consultare il sito www.sienapartitodemocratico.it o il portale www.24si.it.

I seggi aperti saranno complessivamente 62 in tutta la provincia.
Il regolamento delle primarie prevede che vinca chi ottiene più voti. Solo nel caso di Sinalunga, dove i candidati sono 4, vince chi ottiene il 50% più uno dei voti: in caso contrario si va al ballottaggio.
I risultati delle votazioni cominceranno ad affluire stasera dalle 20,30 in poi sul sito del Partito democratico.