La Regione esalta il Palio: "Sia patrimonio dell'umanità"

Mozione bipartisan fortemente voluta da Giani per "raccomandare" la corsa all'Unesco: "Virtuoso di evento espressione dell'identità locale di una comunità"

L'arrivo del Palio (foto Lazzeroni)

L'arrivo del Palio (foto Lazzeroni)

Siena, 29 luglio 2015 - Il Consiglio regionale si impegna a "salvaguardare il valore storico, culturale e sociale del Palio di Siena; promuoverlo a livello nazionale e internazionale come esempio virtuoso di evento espressione dell'identità locale di una comunità e degno quindi di essere considerato a tutti gli effetti 'patrimonio culturale immateriale dell'umanità', secondo i canoni Unesco".

È quanto prevede una risoluzione approvata oggi all'unanimità dal Consiglio regionale toscano. Il documento è stato fortemente voluto dal presidente dell'Assemblea Eugenio Giani che nelle scorse settimane ha anche incontrato il sindaco di Siena Bruno Valentini.

La risoluzione è stata promossa anche dai consiglieri Pd Stefano Scaramelli e Simone Bezzini, e sottoscritta poi dal capogruppo Fi Stefano Mugnai e dal portavoce dell'opposizione Claudio Borghi (Ln). Nel documento si chiede inoltre di "mettere in atto tutte le iniziative anche a livello nazionale per permettere che il Palio di Siena venga ufficialmente annoverato tra gli eventi tutelati dall'Unesco" e a "garantire la tutela e il corretto svolgimento della manifestazione anche al fine della salvaguardia della salute degli animali".

"È un atto importante - ha commentato Giani - in difesa della storica corsa senese, che è espressione dell'identità locale e rappresenta il valore storico culturale di Siena e della Toscana tutta".