Salasso: "Monterei Oppio al volo"

Ha dato spettacolo come sempre Alberto Ricceri durante le prove di notte. Con Oppio fu artefice di un grande successo nel luglio scorso

Salasso durante le prove di notte

Salasso durante le prove di notte

Siena, 29 giugno 2015 - Felice come un bambino nel suo ambiente naturale, Alberto Ricceri detto Salasso ha dato spettacolo durante le prove di notte. Stravagante come sempre, questa volta con una bandana azzurra sotto il caschetto protettivo, che dopo la GoPro di qualche anno fa non è ovviamente passata inosservata, ha montato in molte batterie, talvolta facendo anche «arrabbiare» il vigile urbano Giuseppe Poma per i ritardi nella conclusione della sua prova. Alberto è così, prendere o lasciare, ed anche quando si parla di palio non risparmia alcune battute simpaticissime.

Alberto, anche stamani hai montato in quasi tutte le batterie. Sei apparso in formissima... «No, no, in tutte le batterie non direi. Non me ne sono nemmeno accorto, io lo faccio perche fondamentalmente mi ci diverto. E poi sto bene e sono pronto».

Ci avviciniamo ad un palio piuttosto complicato, con 7 rivali tra i canapi. Che ne pensi? «I palii sono tutti complicati, questo a maggior ragione vista la presenza di tante coppie di rivali. Sicuramente sarà un palio caldo».

Dopo la vittoria dello scorso anno, pensi di avere più strade aperte rispetto al passato? «Qualche strada aperta c’è, diciamo qualcuna in più dell’anno scorso. Io mi sono allenato molto bene e mi sento preparato, se ci sarà la possibilità mi farò trovare pronto».

Si parla della Pantera, ma anche dell’Onda. Sono 2 contrade dove puoi montare? «Molto bene se ne parlano. E’ positivo. Si, sono aperte però in tutte queste contrade magari ci arrivo in seconda battuta e non sono la prima scelta. Comunque, sempre meglio essere la seconda o terza scelta che la quindicesima».

Parliamo di cavalli. Questa volta sembra davvero che ci siano le condizioni per creare veramente un bel lotto. Sei d’accordo? «Sicuramente si. I cavalli ci sono. Penso che i capitani stavolta saranno soddisfatti di poter avere un bel lotto di cavalli a disposizione, soggetti competitivi, sia tra quelli esperti che hanno già vinto sia tra gli esordienti, con novità veramente eccellenti come poteva essere Occolè l’anno scorso».

Anche tra i nuovi, quindi, hai notato potenziali «big»? «Penso che se dovessero mancare i cavalli esperti si possa inserire anche alcuni soggetti nuovi molto molto importanti».

Credi comunque che si possa andare verso una scelta in alto? «Si, credo di si, salvo sorprese dell’ultimo momento».

Parliamo di Oppio, con il quale hai ottenuto un grande successo a luglio scorso. Lo rimonteresti? «Oppio lo monto domani mattina (stamani, ndr) per le batterie. Se lo rimonterei per il palio? Al volo...».