Carezze e parole sussurrate: lo strettissimo rapporto tra fantino e cavallo

La contrada della Torre ha gentilmente concesso a La Nazione di riprendere il "passeggio" del loro cavallo, Morosita, insieme al fantino Brio alla vigilia del Palio

Il fantino Brio con il cavallo Morosita

Il fantino Brio con il cavallo Morosita

Siena, 2 luglio 2015 - E' un rapporto fatto di gesti, parole sussurrate, carezze. E' il dialogo continuo, pur senza parole, tra un fantino del palio e il cavallo scelto per la contrada. Il binomio è l'anima del Palio di Siena. Cavallo e fantino sono i protagonisti della contrada, quelli a cui tutti guardano nei momenti precedenti al Palio. Saprà il nostro binomio tenere testa alle contrade? Saprà dare il massimo nel momento della sfida? La contrada della Torre ha gentilmente concesso a La Nazione di poter filmare il momento in cui il fantino passeggia con il cavallo nella sede della contrada. Un cortile lungo una decina di metri in cui il fantino Andrea Mari, Brio appunto, passeggia Morosita. Brio passa al cavallo una carota. Prima era intervenuto il barbaresco a lavare le preziose zampe del cavallo. A rinfrescarlo in questi giorni di grande caldo. Il cavallo sa che un evento importantissimo lo attende. E' calmo, trotta composto quando il ritmo si alza. Intorno a lui i contradaioli lo guardano come se non ci fosse altro al mondo. Lo venerano. E' il loro cavallo, quello su cui hanno riposto tutti i loro sogni.