Siena, il "Museo d'inverno" sbarca ad ArtVerona

L’idea di Vanni e Carone, ospitata nella Contrada della Lupa, è stata selezionata fra i progetti più interessanti rispondenti all’idea di "sharing economy"

Museo d'inverno

Museo d'inverno

Siena, 29 luglio - Il «Museo d’Inverno», progetto per l’arte Contemporanea ideato e diretto dagli artisti Francesco Carone ed Eugenia Vanni e ospitato nella Contrada della Lupa, è stato individuato come uno fra i sedici progetti italiani più interessanti rispondenti all’idea di «sharing economy» e sarà presente all’interno della sezione curata da Cristiano Seganfreddo di ArtVerona|Art Project Fair (dal 14 al 17 ottobre).  Un successo molto importante per il rione Vallerozzi e per l’artista senese – ovviamente lupaiola doc – poiché è la prima volta che un progetto artistico ospitato da una Contrada riesce a confrontarsi con la dimensione internazionale dell’arte contemporanea in un contesto di tale importanza come la Fiera di Verona. Questo è stato possibile grazie alla qualità delle proposte e alla stretta collaborazione con la Contrada della che ha dimostrato grande apertura e voglia di crescere. Grande, ovviamente, la soddisfazione del priore - capitano Gabriele Gragnoli. «Siamo molto contenti – dice – anzitutto perché a una nostra contradaiola viene riconosciuto il giusto merito per quello che di buono da anni sta facendo nell’arte. La contrada tutta è molto fiera di quanto abbiamo pensato e realizzato insieme e senza dubbio in questo circostanza è stata apprezzato il connubio fra un mondo antico come quello della Contrada e la attualità dell’arte contemporanea». Gragnoli anticipa che «l’esperienza verrà ripetuta nel prossimo inverno». Infine, dal priore-capitano una considerazione sull’impegno che molte Contrade stanno mettendo in eventi oltre il tradizionale ruolo paliesco. «La città – spiega – deve puntare sulla valorizzazione del proprio patrimonio, siccome le Contrade sono depositarie di una parte immensa di questo devono a maggior ragione essere le prime a farlo».