Muore dopo una caduta: aperta un'inchiesta

L'uomo era finito in una buca sulla strada

Soccorsi

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Siena, 31 marzo 2015 - APERTA un’inchiesta da parte della Procura su un pensionato morto dopo una caduta causata da una buca sulla strada. L’incidente alcuni giorni fa a Staggia dove abitava L.R., 70 anni. Secondo una prima ricostruzione il pensionato stava camminando lungo una strada interessata da alcuni lavori ed era diretto ad un ambulatorio. Non aveva visto verosimilmente l’avvallamento dell’asfalto e il dislivello gli aveva fatto perdere l’equilibrio. Nel cadere aveva battuto la testa sull’asfalto. Era stato subito soccorso e nell’immediatezza le sue condizioni non sembravano particolarmente critiche.

Con il trascorrere delle ore la situazione era precipitata e il settantenne era stato trasferito all’ospedale delle Scotte. Inutili purtroppo tutte le cure a cui lo avevano sottoposto i medici del policlinico. Il pensionato era morto dopo un’agonia durata quarantotto ore.

A fronte del dramma consumatosi lungo quella strada di Staggia il sostituto procuratore della Repubblica Andrea Boni aveva incaricato la medicina legale di Siena di fare l’autopsia. Dall’accertamento autoptico voleva delle risposte. In particolare il pm chiedeva di sapere se la morte era stata causata dal trauma cranico riportato nella caduta.

Nel pomeriggio di ieri il dottor Iacopo Nofri e il tecnico Marco Doretti hanno eseguito l’autopsia. Il medico ha chiesto sessanta giorni di tempo per rispondere a tutte le domande del magistrato. Alla fine dell’esame medico legale è stato concesso il nullaosta per la sepoltura