L'assessore Tafani, Thomas Muzzi, e Chiacig, capitano della Gecom (foto Lazzeroni)
Siena, 24 aprile 2015 - Vedrà il palazzetto gremito per la prima sfida play-off, il piccolo Niccolò. Dall’alto guarderà i giocatori della Mens Sana 1871 riscaldarsi con la maglia dove c’è scritto il suo nome, durante il saluto agli spettatori. Il quintetto biancoverde scenderà sul parquet anche per lui. Giocherà in nome di quell’angelo di due anni scomparso prematuramente, il 13 settembre 2012 alle Scotte. «In circostanze ancora da verificare», sottolinea David Chiti, vice-presidente dell’associazione Noi Siena. L’artefice dell’iniziativa di domenica è anche il paladino, insieme al papà di Niccolò, Thomas Muzzi, della battaglia per attivare al policlinico un triage pediatrico dotato di medici specializzati attivi 24 ore su 24 «in modo che la salute dei piccoli venga tutelata al massimo –rimarca Chiti –; esiste uno spazio ad essi riservato all’interno del pronto soccorso, ma noi chiediamo un passo in avanti».
«La Mens Sana 1871 è dalla parte dei bambini – ha rilanciato il capitano della squadra Roberto Chiacig – e daremo voce all’iniziativa per sensibilizzare la città e le istituzioni affinché Niccolò non sia scomparso invano. Purtroppo spesso è la burocrazia che blocca tutto e non permette di realizzare le cose». Riferimento chiaro e forte al fatto che finora la Regione è rimasta sorda alla richiesta «sebbene siano state inviate ben 2135 firme a sostegno del triage pediatrico. Non abbiamo nulla contro il policlinico senese – mette le mani avanti Chiti cercando di ‘stanare’ il governo della Toscana – però un segnale chiaro, una parola netta a fronte della grande mobilitazione che c’è stata poteva essere dato». Insomma, qui a mancare è la considerazione per un dramma che ha sconvolto Siena e che la famiglia, con grande forza d’animo, intende trasformare in un servizio a vantaggio della comunità.
«Gratifica e ci dà gioia aderire all’iniziativa di domenica prossima facendo indossare le magliette in ricordo di Niccolò ai giocatori – si inserisce il ds della Mens Sana 1871 Lorenzo Marruganti –, ci dà ancora maggiore responsabilità». Di più. «Speriamo di portare acqua al mulino della causa appoggiata dall’Associazione Noi Siena, aiutandola a veicolare il suo messaggio». E se ‘il senso morale di una società si misura da ciò che fa per i suoi bambini’, come dice Bonhoeffer, Siena non può perdere l’occasione. «Abbiamo bisogno del vostro sostegno – conclude Thomas Muzzi –, ringrazio il Comune che ora vedo vicino. Inizialmente mi ero lamentato perché ci sentivamo abbandonati». Intanto l’Associazione dà risposte concrete alle esigenze dei più deboli che si trovano ad affrontare casi di malasanità, violenze, disagi familiari e sociali: è stato istituito un call center a cui rivolgersi per l’assistenza gratuita (0577-045835).
Laura Valdesi