Mens Sana costretta a inchinarsi: vince Tortona 68-70

Presenti al PalaEstra gli ex biancoverdi Chiacig, Vic

Udom prova a soprendere la difesa di Tortona alla fine il giocatore biancoverde contribuirà con 17 punti

Udom prova a soprendere la difesa di Tortona alla fine il giocatore biancoverde contribuirà con 17 punti

Siena, 16 novembre 2015 - Sotto gli occhi degli ex Chiacig, Vico e Pignatti la Mens Sana perde per la prima volta in casa contro Tortona, che nel finale è stata più cinica e precisa.

L’inizio della gara è nel segno di Spissu, che piazza due triple. Siena segna con Udom e Diliegro poi ci pensa Roberts, con 5 punti consecutivi a portare la Mens Sana avanti sul 9-6. Non fa i conti con lo scatenato Spissu, che segna ancora dalla distanza prima che lo stesso Roberts allo scadere dei 24’’ piazzi la sua seconda bomba della serata.

Coach Cavina chiama time out, per fermare l’energia della formazione di Ramagli che prova a scappare sul 16-9. Dal minuto esce una Tortona più decisa ma fine primo quarto Siena è comunque avanti. Bryant, dopo la difficile serata di Verbania non sembra essersi ripreso, e le sue indecisioni penalizzano un po’ il ritmo dei biancoverdi che chiudono ancora avanti (anche grazie ad un sostanziale dominio a rimbalzo) sul 39-33, il primi due quarti. L’inizio di terzo quarto è favorevole ai padroni di casa, complice un ottimo Udom in grande spolvero in attacco.

Tortona rischia di deragliare ma riesce invece a ricucire un con parziale di 4-0. La tripla frontale di capitan Ranuzzi riporta Siena sopra di 9 a due minuti dalla sirena del terzo quarto ma la gara è tutt’altro che chiusa visto che dall’altra parte c’è un super Spissu che prosegue nella sua serata positiva al tiro pesante, seguito dal veterano Garri. A 10’ dalla fine la Mens Sana conduce con quattro lunghezze di vantaggio ma non ha fatto i conti con Garri che da sotto segna ancora la parità (50-50), anche se Cavina è costretto a togliere il miglior marcatore della sfida fino a quel momento, Spissu, gravato di quattro falli.

Finalmente si vede Bryant, che segna subendo il fallo dando una scossa ai suoi che mettono insieme un 7-2 di parziale che sposta ancora l’inerzia di una gara altalenante. Borsato e Cucci, uniti ad una grande difesa contribuiscono ad un nuovo tentativo di fuga, replicato però da una tripla di Simoncelli: 64-61 a 2’ e 40’’ dalla sirena finale.

Reati da tre costringe la Mens Sana a dover rifare tutto da capo, con una nuova, ennesima parità, stavolta a quota 64. Spissu porta avanti Tortona (parziale di 8-0) con Bryant che perde il pallone più importante della sfida, consegnando la palla agli avversari sul 65-66 con 25’’ da giocare. Reati dalla lunetta fa 2/2, con Ramagli che chiama time out. Borsato dall’angolo mette la tripla della parità. Tortona adesso però può gestire fino alla sirena il possesso decisivo: Garri dalla lunetta è preciso. Non c’è più tempo, il tiro di Udom finisce sul primo ferro. Vince Tortona, per la Mens Sana resta tanto rammarico per non aver saputo chiudere una gara a lungo condotta.